martedì 17 novembre 2009

La storia dell'hotel più famoso del mondo

Un giorno ci si chiese se sarebbe stato possibile costruire un hotel in un piccolo villaggio ,200 km all'interno del Circolo Polare Artico, che potesse suscitare l'interesse più di qualsiasi altra cosa al mondo.
La storia di questo albergo è un racconto fantastico divenuto realtà.
Il dolce corso del fiume Torne è l'origine e l'arteria dell'ICEHOTEl. E' sulle rive di questo fiume , nel villaggio di Jukkasjärvi, che ha inizio questo racconto.
In principio si pensò  a questo luogo come ad una località turistica estiva, grazie ai bei paesaggi circostanti ed al fenomeno del sole di  mezzanotte La Società Jukkas (l'attuale ICEHOTEL) è stata tour operator nella regione sin dal 1970. Durante i bui inverni il Torne River si ghiacciava e la popolazione cadeva in letargo.....
Alla fine del 1980 si decise di cambiare le cose non considerando più l'inverno negativamente a causa del freddo e del buio.
Traendo ispirazione  dalle sculture di ghiaccio  degli artisti Giapponesi, nel 1990 l'artista francese Jannot Derit fu invitato ad esporre le sue creazioni  di ghiaccio in una specie di igloo sulla superficie ghiacciata del fiume Torner.
I 60 mq, denominati Artic Hall, attirarono molti visitatori curiosi nella zona.
Una notte alcuni ospiti, equipaggiati di pelli di renne e sacchi a pelo ,decisero che sarebbe stata una buona idea utilizzare l'igloo come sistemazione. Il giorno dopo il gruppo coraggioso parlò con entusiamo della eccezionale sensazione provata  nel dormire in quel luogo particolare. E così che nacque l'idea dell'ICEHOTEL.
Oggi questo hotel è famoso in tutto il mondo per il suo unico concetto, le sue fantastiche opere d'arte e le sue straordinarie esperienze.
Ogni anno l'hotel viene rifatto a partire dalla metà del  mese di novembre e quest'anno compirà 20 anni. Gli artisti provengono da tutte le parti del mondo (Australia, Bulgaria, Cile, Inghilterra, Giappone,  Norvegia, Spagna e USA) e mentre alcuni sono degli habitués altri si cimenteranno con neve e ghiaccio per la prima volta nella loro vita.Si tratta di uomini e donne  la cui età va dai trenta ai settanta anni: pittori,  designers multimedia, direttori artistici, designers di interni.
Gli ospiti dell'Icehotel lo hanno più volte  paragonato  alle  sette fiabe delle Cronache di Narnia.
E questo sarà il tema artistico delle suite di quest'anno.
L '  ICEHOTEL Art & Design Group  è stato creato nel 2003 e nel corso di questi anni ha  attratto circa 60000 visitatori.
L'hotel di quest'anno avrà 62 stanze e tra novembre ed dicembre lo costruiranno più di 80 persone . Quarantacinque di queste  segheranno   la neve, costruiranno  pareti di ghiaccio,creeranno  corridoi.
L' hotel occupa un'area di 5500 mq.
La neve viene prodotta con i cannoni e poi viene spruzzata in stampi  di acciaio molto grandi  e fatta congelare. Dopo un paio di giorni le forme vengono rimosse lasciando un labirinto di corridoi di neve permanenti. Nei corridoi vengono costruite pareti divisorie in modo da creare stanze e suites. I blocchi di ghiaccio, raccolti a primavera dal fiume Torner, vengono trasportati in hotel dove gli artisti incominciano a selezionarli e a lavorarli.
La costruzione dell'hotel viene effettuata in diverse fasi. Quando una sezione è portata a termine viene aperta al pubblico e ai clienti dell'hotel, mentre le altre sono in fase di costruzione .La prima fase termina il 10 dicembre ed ogni settimana successiva apre una nuova sezione. La Hall principale ed un gruppo di stanze di ghiaccio aprono dal 10 dicembre, l'ICEBAR apre il 12 e l'Ice Church è completata il 23. Altre  suites e stanze saranno pronte ogni settimana fino al 30 dicembre quando tutto sarà terminato. La chiusura è prevista il 18 aprile 2010.
Nella Ice Church  possono venire a suggellare le loro promesse d'amore tutte le coppie del mondo ed inoltre è possibile battezzare anche i propri bambini. Naturalmente per programmare un matrimonio è necessario mettersi in contatto molto tempo prima.
Coloro che visiteranno  l'Ice Bar avranno l'impressione di atterrare in un altro pianeta,  di entrare in un'atmosfera  pungente: infatti la temperatura interna del bar non è mai inferiore  ai -5°, il gelo avvolge tutto e tutti  resteranno sorpresi quando a poco a poco, dopo essere entrati, vedranno che le sculture di ghiaccio prenderanno forma nella magica luce blu del bar. Anche i lampadari sono di ghiaccio ed  illuminati con fibre ottiche.Un luogo dove tutti i sensi saranno coinvolti e quando berranno  qualcosa nei bicchieri di ghiaccio, fatti con l'acqua ghiacciata del fiume Torner, le  labbra calde lasceranno il segno.Attualmente l'Ice Bar è sponsorizzato dalla vodka Absolute e ora è diventato una catena che conta altri Ice Bar a Tokyo, Stoccolma, Londra e Copenhaghen ,tutti realizzati con l'acqua purissima del fiume Torner.
Durante il soggiorno si potrà ammirare , con un po' di fortuna, lo spettacolo dell'aurora boreale o fare dei safari sulla neve con slitte trainate da cani.
Certamente sarà un'esperienza unica ed indimenticabile....

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