sabato 21 agosto 2010

Siracusa: regata storica 2010

Dal 21  al  22 agosto 2010 


Per il quarto anno di fila si disputerà la “regata dei quartieri storici di Siracusa”. Si tratta di una vogata che si svolge attorno al periplo di Ortigia, l’isola che costituisce il fulcro centrale di Siracusa. A bordo dei gozzi, le tipiche barche siracusane, si affronteranno a colpi di remi gli equipaggi di Akradina, Epipoli, Neapoli, Ortigia e Tiche, in rappresentanza dei quartieri in cui si suddivide la città.La manifestazione, organizzata dall’associazione “Il gozzo di Marika”, punta attraverso questo evento sportivo a sottolineare la centralità del mare nella storia e nella tradizione della città aretusa. Pare che nei primi anni del 1900 si svolgesse abitualmente una sfida remistica tra i quartieri nelle acque dell’attuale Porto Grande; tradizione andata ben presto in disuso ed ora recuperata. Il momento clou dell’iniziativa è dato dallo svolgimento della regata, che inizierà il 22 agosto alle 18. Il giorno prima, il 21 agosto, si svolgerà il corteo storico con partenza alle 9.30 da piazza IV Novembre per arrivare in piazza Duomo dove il sindaco riceverà una delegazione nel salone Paolo Borsellino per conferire il gonfalone della regata. Sarà quello il momento dell’apertura ufficiale della manifestazione. Altro momento interessante della due giorni sarà la consegna di un riconoscimento, da parte del Collegio dei capitani, a tutti coloro che vivono a contatto col mare. Presso il piazzale IV novembre sarà attivo per le due giornate il Villaggio della regata. Si tratterà di una kermesse gastronomica dove alcuni abili cuochi provvederanno alla preparazione di pesce, pizza dolce e ricotta. Tutte pietanze che verranno cucinate sul posto, e verranno somministrati anche alcuni derivati quali formaggi e mozzarelle. Una buona occasione per assistere ad una sfida a colpi di remi sul tratto che circumnaviga Ortigia e allo stesso tempo degustare appetitosi spuntini appositamente preparati per l’occasione
Fonte: UffStamp.Ortigia

1 commento:

Grazie