lunedì 9 gennaio 2012

Diario di viaggio a Berlino (primi giorni)

Circa un mese fa io e mio marito siamo partiti alla volta di Berlino. Ogni anno nel mese di dicembre andiamo a trascorrere un po' di giorni, nel periodo dell'Avvento,   in Germania. Nostro figlio un giorno ci ha rimproverati perchè non eravamo ancora stati a Berlino e così quest' anno ha voluto regalarci lui il viaggio in occasione del nostro 37° anniversario di matrimonio. Devo dire che aveva proprio ragione in quanto la città merita una visita ed il consiglio che posso darvi già da ora è che servono minimo sei giorni perchè c'è tanto da vedere ed ammirare.
Questa volta pubblicherò il mio diario in diverse puntate perchè so che spesso non si ha  nè il tempo nè la voglia di leggere un lungo racconto di viaggio.
Ecco i nostri primi  giorni.
Venerdì  2 dicembre  partenza da Bari con volo diretto  Air Berlin  e  scalo  all'aeroporto di Tegel. A Berlino ci sono attualmente due aeroporti ed il nostro serve  i voli low cost ma vi comunico che il 3  giugno 2012 entrerà in servizio un nuovo grandissimo aeroporto intitolato all'ex cancelliere Willy Brandt  e sarà il più grande aeroporto d'Europa.
Una volta arrivati, abbiamo raggiunto l'uscita, siamo andati verso destra, abbiamo preso l'ascensore, siamo saliti  al primo piano e poi abbiamo attraversato un tunnel , siamo usciti e ci siamo recati a destra verso la fermata dell' Autobus Espresso Jet TXL che parte ogni 10 minuti e noi siamo scesi ad Alexanderplatz perchè il nostro hotel era proprio a poche decine di metri dal capolinea. Il biglietto di questo bus si compera al distributore automatico,  non sul bus, a differenza di tutti gli altri bus che viaggiano a Berlino. Io non lo sapevo: ho chiesto  ad una ragazza  dove avrei potuto acquistare i biglietti  e lei è stata molto gentile ed ha voluto accompagnarmi alla macchinetta  ed aiutarmi  a scegliere il biglietto giusto. 

Una volta arrivati ad Alexanderplatz, abbiamo raggiunto l' H2 Hotel Berlin-Alexanderplatz Karl-Liebknecht-Str. 32, Mitte.
Si trova a soli 500 metri da Alexanderplatz e dalla Torre della Televisione di Berlino, Fernsehturm.  E un hotel moderno che  dispone di camere insonorizzate e con connessione internet Wi-Fi gratuita.La nostra camera  era molto   luminosa  ed elegante, provvista di TV a schermo piatto,  un  bagno moderno e spaziosissimo. La testata del letto era costituita da un pannello azzurro su cui c'erano delle bolle d'acqua, anche gli specchi ed  i tappeti erano  rotondi.  I colori dominanti erano   l'azzurro ed il bianco.Il personale  della reception e del ristorante   indossava  magliette e pantaloni azzurri, i tavoli per la colazione sempre azzurri, gli addobbi natalizi azzurri proprio pe  riprendere il colore simbolico dell'acqua ed ovunque tante bolle.
Dalla stazione ferroviaria di Alexanderplatz, posta a 8 minuti a piedi,  si potevano   raggiungere in 20 minuti attrazioni  come  la Potsdamer Platz e la via dello shopping Kurfürstendamm servendoci della metropolitana.
 Birreria
All'H2 la nostra  giornata iniziava con un assortito buffet per la colazione e c'era anche la possibbilità   di cenare a base di prodotti naturali ma noi abbiamo preferito,  quasi sempre,  recarci presso la vicinissima e famosissima  birreria  Hofbräuhaus dove cenavamo a base di piatti tipici della cucina tedesca, che noi gradiamo molto, anaffiati da boccali di birra scura o  weise beer ( birra opaca  ovvero birra doppio malto).
Per poter viaggiare su tutti i mezzi senza problemi abbiamo acquistato il  7 -day -ticket per tre zone ABC in quanto siamo stati anche a Postdam e Spandau che si trovano nella zona C al prezzo di € 33,50 a persona ed abbiamo utilizzato questo ticket anche per raggiungere l'aeroporto il giorno della nostra partenza da Berlino.
Alexanderplatz è un luogo  in cui originariamente si svolgeva un mercato del bestiame, poi  fu utilizzata   per le esercitazioni dell'esercito prussiano  e l'attuale nome le deriva dal fatto che nel 1805 lo Zar Alessandro I venne  qui  per passare in rassegna l'esercito.  Le strade  adiacenti sono larghissime,  numerosi i ristoranti,   grandi magazzini come  la famosa  GALERIA Kaufhof.  e tanti grattacieli e proprio qui c'era un mercatino di Natale molto carino.
Sapete come i berlinesi chiamano questa piazza?  Alex.  E le  è stato dedicato anche un romanzo "Berlin Alexander Platz" di Doblin  ed un telefilm  di Rainer Fassbinder uscito nel 1980.
Ma vediamo un po' che tempo abbiamo trovato a Berlino nel mese di dicembre. Le previsioni davano freddo, gelo, neve, pioggia.  Sinceramente avremmo desiderato passeggiare tra le numerosissime e coloratissime bancarelle dei diversi mercatini di Natale, dislocati  nei punti più strategici della città, sotto candidi  fiocchi di neve ed invece,  per alcuni giorni, siamo stati costretti a tenere  aperti con difficoltà i nostri ombrelli perchè  pioveva a dirotto e soffiava un vento forte e gelido.
Sabato 3 dicembre


Tutti imbacuccati nei nostri piumini, cappelli, , sciarpe , guanti di lana, scarponcini foderati di pelliccia e calzettoni di lana, abbiamo cominciato il nostro tour andando a visitare una delle più antiche chiese  parocchiali di Berlino, la  Marienkirche, dove si può  ammirare  l'affresco La Danza della Morte  e l'organo Walther del XVIII secolo. Come arrivare: metropolitana linea S- Bahn S3, S5, S7, S9, S75 e linea U-Bahn U2, U5, U8 fermata Alexanderplatz.
 Marienkirche
 Fontana di Nettuno
Proprio accanto  alla chiesa evangelica c'era un altro mercatino di Natale dove abbiamo fatto una breve sosta per bere un bicchiere di vin brûlé per riscaldarci. C'era una pista di pattinaggio su ghiaccio che non ci ha permesso di ammirare  completamente la Fontana di Nettuno.  Nella parte posteriore si erge il municipio rosso ovvero il   Rotes Rathaus che viene chiamato così non per ragioni politiche ma perchè è fatto di mattoni di colore rosso.
Rotes Rathaus
Duomo
Ancora una breve passeggiata e ci siamo  trovati vis-à-vis al Duomo che è il più grande luogo di culto protestante della città. Per visitarlo bisogna pagare un biglietto (noi 4 euro a testa). 
Come arrivare: Metropolitana linea S-Bahn: S5, S7, S75, S9 e linea U-Bahn U2, U5, U8 fermata Alexanderplatz.Autobus: 100, 148, 200, 248.
Nel pomeriggio  siamo saliti sulla  cima della Torre della televisione ovvero la Fernsehturm. Questa costruzione modernissima, alta 365 metri, si trova  sempre vicino ad Alexanderplatz . Abbiamo raggiunto la sfera terminale, posta a 200 metri di altezza,  con un ascensore molto veloce. C'è  anche un caffè girevole. Il panorama che si gode dall'alto è veramente molto bello e nelle giornate serene si può vedere fino a 40 km di distanza.

Biglietti 10,- €, ridotto 5,50 € come raggiungerla:
U-Bahn:
S+U Alexanderplatz Bhf/Gontardstr.: U2, U5, U8
S+U Alexanderplatz Bhf/Dircksenstr.: U2, U5, U8
S+U Alexanderplatz Bhf: U2, U5, U8
S+U Alexanderplatz Bhf/Grunerstr.: U2, U5, U8
S+U Alexanderplatz Bhf/Memhardstr. (Berlin): U2, U5, U8
U Alexanderplatz: U2, U5, U8
Tram:
S+U Alexanderplatz Bhf/Gontardstr.: M2, M4, M5
S+U Alexanderplatz Bhf/Dircksenstr.: M2, M4, M5
S+U Alexanderplatz Bhf: M2, M4, M5, M6
S+U Alexanderplatz Bhf/Memhardstr. (Berlin): M2
U Alexanderplatz: M4, M5
Memhardstr.: M2
S-Bahn:
S+U Alexanderplatz Bhf: S3, S5, S7, S75
Bus:
S+U Alexanderplatz Bhf: M48, TXL
S+U Alexanderplatz Bhf/Grunerstr.: 248
S+U Alexanderplatz Bhf/Memhardstr. (Berlin): M48, TXL
U Alexanderplatz: N5, N65

Abbiamo cenato presso la  Hofbräuhaus mentre un'orchestrina, in cui il suono predominante era quello della fisarmonica,  allietava la serata con musiche popolari tedesche ed invitava periodicamente a brindare con i tipici boccali di birra da 1 litro che i tedeschi chiamano   Maß ( noi con il boccale più piccolo , naturalmente). A me è piaciuta  molto la birra di frumento, per niente alcolica, e dall'aspetto opaco perchè birra fermentata e che loro chiamano Weisse.Abbiamo anche assaggiato la Dunkel che è una birra scura.

Hackesche Höfe
Domenica 4 dicembre ci siamo recati ad Hackescher Markt per visitare Hackesche Höfe.  Li trovate subito a destra dell'uscita della stazione  della metro omonima. Di che cosa si tratta? Sono un complesso di otto cortili comunicanti che sono stati restaurati dopo la caduta del muro . L'ingresso principale  si trova in Rosenthalerstrasse,40. La zona  è conosciuta come Scheunenviertel ed  è diventata molto   famosa dagli anni '90. Hackesche Höfe  è sinonimo di rinnovamento, di Nuova Berlino. E' un susseguirsi di  uffici, abitazioni private in stile liberty, ristoranti, caffè, gallerie d'arte,negozi di lusso.
Questo  quartiere prese forma nel 1700 e fu abitato dai migranti ebrei. Ed è qui, poco distante, in Oranienburgerstrasse, che sorse ed è ancora presente, la più grande Sinagoga della Germania che oggi ospita la fondazione Centrum Judaicum.
Sinagoga

E' da ricordare la Protesta di Rosenstrasse che  è stata una protesta non violenta nel febbraio e marzo del 1943 effettuata dalle mogli non ebree e parenti di uomini ebrei che erano stati arrestati per la deportazione. La protesta portò alla liberazione degli uomini. È stato un esempio significativo di opposizione agli eventi dell'olocausto.
Uscendo da questi cortili e lungo la via che porta alla Sinagoga lo sguardo è stato attratto da alcuni cubetti in ottone,  nella pavimentazione stradale, in cui erano incisi i nomi di ebrei, soprattutto donne, che erano stati arrestati nel quartiere  ed i campi in cui furono uccisi.

 come raggiungerli
U-Bahn:
U Weinmeisterstr./Gipsstr.: U8
U Weinmeisterstr.: U8
Bus:
U Weinmeisterstr./Gipsstr.: N40, N8
U Weinmeisterstr.: N2, N40, N42, N5
S Hackescher Markt: N2, N40, N42, N5, N65, N8
Tram:
U Weinmeisterstr./Gipsstr.: M1
U Weinmeisterstr.: M1
S Hackescher Markt: M1, M4, M5, M6
S-Bahn:
S Hackescher Markt: S3, S5, S7, S75
Da qui abbiamo ripreso la metro e ci siamo recati a Französiche Strasse per raggiungere, a poca distanza,  il mercatino di  Natale di Piazza Gendarmenmarkt. I vari stands erano stati allestiti nella piazza  in cui sorgono la Cattedrale francese (Französicher Dom), la Cattedrale tedesca (Deutscher Dom),  che sono identiche e la Konzerthaus che è la sede dell'Orchestra Sinfonica di Berlino.
Dopo aver mangiato un  panino con i bratwurst e bevuto della  birra siamo ritornati in hotel per riposarci un po' in quanto  alle 19:30 ci siamo recati al Friedrichstadt  Palast, un teatro  con il palcoscenico più grande del mondo, in vui  abbiamo assistito allo spettacolo "Berlino si illumina".


Abbiamo ascoltato le più belle canzoni di Natale tedesche ed internazionali  mentre  favolosi ballerini e acrobati si succedevano sul palco.  Durante il finale  una tempesta di fiori di carta bianca, che simulavano cristalli di neve, sono stati fatti scendere su noi spettatori. Era tutto bianco, magico e per un po' siamo ritornati bambini. Sono riuscita a scattare solo  alcune foto durante lo spettacolo  perchè poi è stato proibito.
Mi fermo qui.
La seconda puntata la trovate qui:
http://erikanapoletano.blogspot.com/2012/01/diario-di-viaggio-berlino-2parte.html
Le foto sono state scattate tutte da me

35 commenti:

  1. di sicuro un bel viaggio e spendide foto,ti sarai divertita molto a girare con tuo marito....ma ho una repulsione contro la lingua tedesca :(
    bacioni
    Lu

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  2. Cara LU, il tedesco è una lingua molto dura, forse per questo non ti piace. Non è dolce come il francese.Io non l'ho studiata e mi dispiace parecchio. Si dice che i tedeschi siano freddi come la loro lingua ed invece devo dire che quelli che ho incontrati sono stati molto, molto gentili con noi. Ogni volta che ci fermavamo per consultare la cartina qualcuno si avvicinava e ci chiedeva se poteva esserci di aiuto parlando in un inglese molto fluente e corretto. Serena giornata.

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  3. che bella cronaca di viaggio, tornerò a leggerla quando deciderò di andare a berlino, per adesso le temperature sono proibitive con due marmocchi piccoli. magari in primavera, chi può dirlo. baci ady

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  4. Da amante dei diari di viaggio posso dire che sarei andata avanti fino alla fine dell viaggio. Chissà quante altre belle attrattive di questa città avrai visto? Ultimamente Berlino è stata nominata spesso come possibile meta per un viaggetto e il tuo racconto non fa che confermare che sarebbe un'ottima scelta.
    Buona giornata!

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  5. It's a wonderful serie photo's Erika, thanks for sharing.

    Ciao, Joop

    buon giornata

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  6. Certo Ady, se hai dei bimbi piccoli non è consigliabile l'inverno. Il periodo più adatto per te sarebbe maggio/giugno.
    Grazie della visita e biuona giornata.

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  7. Grazie Aurora. Ti aspetto allora per la seconda puntata.

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  8. Grazie a te,caro amico, Joop!

    dankzij jou lieve vriendin, Joop!

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  9. Oh accidenti! Grazie a voi sono ritornata sui miei passi. Hai citato posti e luoghi, l'aeroporto di Tegel, la Fernsehturm, tanto per dirne solo due, posti dove sono stata tante volte. Da un lato mi fai nascere la nostalgia, ma è la nostalgia della giovinezza che se n'è andata. Dall'altro è splendido seguire i tuoi passi lungo percorsi noti ma sempre belli da scoprire.

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  10. Berlino dev'essere stupenda, e da queste tue foto, direi proprio di si!! :) un bacio grande.

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  11. Sono contenta, Ambra, di averti condotta per mano in luighi a te noti e che risvegliano in te i ricordi di anni felici.
    Forse fra una settimana pubblicherò il seguito . Ti aspetterò.

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  12. Ma....tu lo sai..sì...che le tue guide di viaggio sono come la bibbia del viaggiatore??!! Son tutti rigorosamente da stampare e mettere in tasca, questi tuoi diari, Erika!!!

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  13. Non esagerare, cara amica Sandra!!!

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  14. No no no, non sto mica tanto esagerando. lo penso.
    :O)

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  15. ho sempre più voglia di andare a Berlino!
    Bel racconto! Aspetto la 2^ parte :-)

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  16. che posti strepitosi lasciano senza fiato

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  17. ... questo diario di viaggio è proprio ben fatto e non vedo l'ora di leggere il prossimo post in merito... complimenti anche per le foto ...quella del Duomo sembra una cartolina..
    A presto allora!!!

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  18. Ma che bello il tuo post, cosi' ricco di info utili!!Berlino sara' una delle mie prossime mete ed il tuo post mi servira' da spunto per l'organizzazione.
    Ps: non vedo l'ora di godermi la vista dalla torre della televisione e visitare il mercato che hai menzionato: lo Hackescher Markt
    Che ispirazioni :-)
    Grazie!!

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  19. grandioso diario di viaggio! Leggendo il vostro tour (a proposito, auguri per i 37 anni di anniversario!!!) ho ripercorso il mio viaggio a Berlino (anche io per l'anniversario, pensa, ma siamo "solo" al 2° anno di matrimonio!): avete visto tantissime cose!!! Carina la tappa al teatro (che noi non abbiamo fatto)!

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  20. Aspettavo questo diario, perlomeno mi auguravo che tu lo proponessi. Lo leggerò con calma, ora devo scappare. Un bacio cara.

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  21. Eccomi qui dopo aver letto il tuo primo post su questo bel viaggio (che ti invidio), io amo le città del nord. Non posso dare torto a Sandra è un diario dettagliatissimo da consultare assolutamente. Il vostro figliolo vi ha fatto proprio un bellissimo regalo, a cominciare dall'hotel che sembra molto curato (prendo nota), poi la salita alla torre della televisione dev'essere stata una cosa fantastica, salire fin lassù posso immaginare il panorama. Grazie anche per le immagini dello spettacolo teatrale, che bella serata. Aspetto il seguito cara Erika grazie.

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  22. Grazie Monica! Ti auguro di festeggiarne tantissimi di anniversari con viaggi fantastici.

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  23. Grazie Tiziana! Non perdere la prossima puntata e scusa se ti ho risposto solo ora ma poi ti dirò.

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  24. Cara Erika,leggere il tuo diario per me è stato come esserci anzi mi hai accesa una tale curiosità che non appena sarà possibile ripercorrerò gli stessi luoghicome chi vi ritorna grazie a te.Abbbiamo qualcosa che ci accomuna:il piacere di viaggiare e condividere questa gioia con gli amici.Aspetto con ansia il seguito,non si può lasciare sospesa un'esperienza interessante. un grande augurio per il nuovo anno,che sia proficuo,intrigante ma soprattutto sereno.Ciao Franca

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  25. Grazie Chris. Seguimi ancora, devo darvi tanti altre dritte.
    Ciaoo

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  26. Cara Franca, mi fa tanto piacere leggerti. Sono contenta che la prima parte del mio viaggio sia stata di tuo gradimento. Ti ringrazio anche dei bellissimi auguri che mi fai e dei quali ho tanto bisogno e che ricambio con affetto e simpatia. Un abbraccio.

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  27. Ciao Erika...avevo visto tempo fa la pubblicazione di questo post, poi mi è mancato il tempo di leggerlo..ora son tornata con un po' più di calma e l'ho letto tutto d'un fiato! che bello!!!...non è vero che i post lunghi son noiosi, a me piacciono un sacco e tu descrivi molto bene. Mi hai fatto conoscere una Berlino invernale e natalizia che non conoscevo, noi ci siamo stati in pieno agosto e pensa che anzichè ripararci dal freddo come hai fatto tu, cercavamo solievo nelle spiaggette allestite lungo le rive del fiume Sprea...
    Ho visto dal vivo tutto ciò che tu hai descritto in soli 4 giorni, è stata una corsa contro il tempo ma ne è valsa la pena, immagino che durante il periodo natalizio l'atmosfera sia magica...quanto avrei voluto esservi anch'io a quello spettacolo che ti ha fatto ritornar bambina!!! Berlino è una città che mi è piaciuta moltissimo, più di Londra o Parigi, ci voglio ritornare di sicuro...chissà che la prossima volta non sia proprio d'inverno!!! Aspetto il resto del racconto...

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  28. Cara Ila, ti ringrazio della tua visita e ti assicuro che vale la pena visitare la Germania a dicembre perchè c'è un'atmosfera ch qui da me, al sud, non esiste.
    Sto lavorando alla prossima puntata.
    Un abbraccio.

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Grazie