venerdì 15 giugno 2012

Eataly ha aperto a Roma

Qualche tempo fa vi ho parlato in un mio post  del ristorante Eataly di Bologna dove l'anno scorso avevo avuto l'occasione di pranzare.
Il 14 giugno a Roma Ostiense, nell'ex Air Terminal ( inaugurato nel 1990 in occasione dei mondiali e poi lasciato andare, come tutto in Italia....), è stata pre-inaugurata una delle sedi più grandi  del mondo dopo Torino, Bologna, Milano, NewYork, Londra, Tokyo.
Quando ci andrete avrete l'imbarazzo della scelta perchè vi troverete difronte a 23 ristoranti dislocati su una superficie di 17 mila mq ma, come a Bologna, avrete anche la possibilità di rilassarvi leggendo un libro, un giornale, acquistare prodotti enogastronomici italiani di prima qualità. Chi sono gli  ideatori?   Oscar Farinetti e il fondatore di Slow Food, Carlo Petrini. Ed infatti la materia prima per quanto riguarda gli ortaggi proviene dagli orti controllati da Slow Food.
Alcuni ristoranti saranno specializzati nella preparazione di piatti di pesce, altri nella carne, altri nell'alimento che ci identifica ovvero la pasta. 
Ma se vorrete sgarrare potrete concedervi i tipici fritti napoletani o romani. Ed ancora  dei freschi  latticini, pane cotto nel forno a legna e preparato con lieviti naturali sorseggiando del vino italiano o della birra prodotta artigianalmente, dolci, gelati. C'è anche una cioccolateria che io non potrò fare  a meno di visitare quando andrò a Roma. Impariamo a mangiare....
No fast food ma slow food ha detto il sindaco di Roma
Foto tratta dal web

8 commenti:

  1. Wow, anche io voglio andarci (soprattutto alla cioccolateria)
    la prossima volta che capiterò a Roma non mancherò ;)
    bacio
    e buona domenica erika

    RispondiElimina
  2. Anche tu cioccolatomane come me, Aris?
    Serena domenica anche a te.

    RispondiElimina
  3. che bello corro a vedere i dettagli

    RispondiElimina
  4. certo meglio slow food che fast food, però a me eataly non entusiasma per nulla, ci sono cose buone per amore del cielo e altre meno buone, ma è l'idea dell'insieme che non mi piace

    RispondiElimina
  5. Invece a me è piaciuto molto a Bologna, caro Carlo.Mi piace anche Rosso Pomodoro dove si mangiano la pizza napoletana e le vostre tipiche fritture. Ciaooo

    RispondiElimina
  6. slow è sempre meglio che fast (perlomeno per il cibo). Sembra enorme, un vero parco della gastronomia. Grazie Erika un bacio.

    RispondiElimina
  7. Certo Tiziana e poi è importante perchè hanno trovato lavoro 550 giovani

    RispondiElimina

Grazie