martedì 30 aprile 2013

Un giorno a Pietramontecorvino e Bovino (Fg)

Giovedì scorso siamo stati, con il CRAL Regione Puglia, in gita in due cittadine dei Monti Dauni che sono state definite  "Borghi più belli d'Italia". Il primo si chiama Pietramontecorvino il secondo Bovino ed  entrambi sono in provincia di Foggia. 
Pietramontecorvino è anche Bandiera arancione  del Touring Club Italiano.
Si trova a 170 km dalla città di Bari per cui  vi siamo arrivati dopo circa due ore di viaggio in bus.  Ci siamo incontrati con la guida che ci ha condotti nel centro storico, il quartiere più antico, che viene chiamato
Terravecchia. Le case sono state costruite  con il  tufo e spesso si inerpicano sulla roccia. Noi siamo entrati nel borgo attraverso la Porta Alta.

Tutto è scavato nella pietra.  Siamo andati a visitare la Chiesa di Santa Maria Assunta in stile romanico con un bellissimo altare,  il museo ad essa annesso con reperti archeologici, la torre campanaria di forma quadrangolare sormontata da una cupola ricoperta di maioliche giallo-verde, il Palazzo Ducale nel cui salone di rappresentanza abbiamo visto  un affresco con lo stemma  dei duchi Montalto di Tocco e il motto "Duriora decoxi ("Ho frantumato cose più dure").



Ed infine la Torre normanno-angioina alta 30 metri a cui si accede da una scala esterna un pietra. La scala interna un tempo era di legno a chiocciola ma ora è stata sostituita da una modernissima scala in cristallo che porta ad un piano alto  dove c'è un balconcino  da cui si ammirano i tetti del paese.
Poi si sale ancora ma questa volta  attraverso una scala a chiocciola in pietra  molto angusta per raggiungere  il punto più alto della torre. Qui,    ai nostri occhi, si è presentato un altro bellissmo panorama. In fondo abbiamo potuto osservare l'area in cui sorgeva l'antica cittadina ed il rudere di una vecchia torre normanna simile a quella di cui ho parlato poco fa.  Il 16 maggio di ogni anno gli abitanti vi  si recano in pellegrinaggio per festeggiare Sant'Alberto, santo patrono normanno , che liberò il paese dalla siccità.
Tutti insieme, a piedi, percorrono i sette chilometri che separano Pietramontecorvino dal sito archeologico di Montecorvino.
Nel 1889, in seguito ad una grave siccità, il popolo invocò l’aiuto di Sant’Alberto. Il santo apparve in sogno a due donne, dicendo loro che i fedeli avrebbero dovuto compiere un pellegrinaggio  ai ruderi di Montecorvino. . Al ritorno in paese arrivò la pioggia.
E' una processione molto colorata perchè le donne anticamente  offrivano al santo i loro fazzoletti multicolori  per chiedere che il patrono proteggesse i loro uomini in guerra.  Poi vengono portati  dei palii   alti quasi  20 metri e che permettono,  a chi resta in paese e non può partecipare alla processione, di individuare la statua di Sant’Alberto a chilometri di distanza. Il palio viene ricoperto con scialli e fazzoletti  fermati  con fasce per neonati. La raccolta dei fazzoletti per molti giovani era una delle poche occasioni per conoscere ed incontrare le donne, il cui nome veniva  appuntato  ad un angolo del fazzoletto su un pezzo di carta ed inserito   sotto la fascia con cui era avvolto il palio. A Montecorvino, dopo la messa, la statua del santo viene portata ai quattro lati dei ruderi dell’antica cattedrale e posizionata con il viso rivolto ai campi per impartire la benedizione ai raccolti.
 Ed ecco alcune foto che ho scattato durante la proiezione di un filmato a riguardo.





E qui alcune foto scattate ad angoli pittoreschi del centro abitato
Vi do appuntamento ad un'altro post per raccontarvi la continuazione della nostra giornata.


25 commenti:

  1. Ma guarda un po' quant'è bella l'Italia, soprattutto quella quasi sconosciuta ai più, me compreso naturalmente. Luoghi, monumenti ed altro ancora, tutto da ammirare e fotografare come hai fatto te.
    Un caro saluto,
    aldo.

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    1. Anch'io non conoscevo questi splendidi posti, caro Aldo. A presto.

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  2. Che meraviglia il beige rosato di queste antiche pietre!

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  3. Un borgo incantato dai colori antichi. E quella processione, quanto sono belle le tradizioni che si tramandano nel tempo.
    Proprio bella la tua Puglia.

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    1. A me piacciono molto le antiche trdizioni e questi luoghi rimasti quasi inalterati nel tempo... Ambra

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  4. dalle foto e dalla tua descrizione si direbbe posti davvero belli e ricchi di storia.
    Buona serata

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  5. L'Italia è piena di borghi meravigliosi che non basterebbe una vita intera per girarli tutti, complimenti per il tuo minuzioso reportage, ciao Erika e buon 1° Maggio, Angelo.

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  6. Eh, l'Italia è proprio bella e , viaggiare con te , è sempre emozionante. Un abbraccio e buon primo maggio

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  7. Ogni tanto consulto il sito dei borghi più belli d'Italia, ci sono tanti luoghi incantevoli come questi. L'Italia è proprio bella.

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  8. grazie per averci fatto vedere dei posti così belli ma da noi distati per forza di cose

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    1. Mi fa piacere che questi luoghi ti piacciano Carmine. Un caro saluto.

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  9. Tranquilla Erika, come dico nel mio post, al momento del pranzo potrai chiedere la variazione.
    Un caro saluto,
    aldo.

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  10. Questo è viaggiare... Grande Erika. Un abbraccio forte
    Maurizio

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  11. Ciao Erika, come vedi, mantengo le promesse. Verrò con pîù calma perché stasera sono stanco, ma vado prima a vedere l'altro tuo blog. Buon fine settimana.

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    1. Grazie Elio,non ti preoccupare, fai con calma.... Buon fine settimana1!!

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  12. Grazie Erika per aver inserito il link del 1°giugno a Roma, i tuoi blogger amici lettori saranno accolti a braccia aperte.
    Un caro saluto,
    aldo.

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Grazie