lunedì 1 giugno 2015

Diario di viaggio in Olanda (Leiden - aprile 2015 - IV parte)



Un'altra tappa del nostro viaggio l'abbiamo fatta a Leiden, una cittadina  da scoprire,  vedere e vivere. Ricca di storia, musei, teatri, monumenti, negozi, ristoranti, caffè  ed una università,  nessuno si potrà annoiare.  La sua Università fu fondata nel 1575 e fu la prima università olandese.
Un famoso cittadino di Leiden fu Rembrandt che trascorse i suoi primi anni  in un mulino con i suoi genitori per poi trasferirsi, all'età di 25 anni, ad Amsterdam. Leida è la città dei musei con ben quattro National Museums.
E anche la città dell'acqua: infatti è solo seconda ad Amsterdam  con i suoi  28 chilometri di canali e 88 ponti. Navigando lungo i suoi canali ho scoperto una Leida  molto diversa. Gli abitanti di Leida amano vivere nelle case battello e ce ne sono tantissime  di cui, alcune, veramente eleganti e dotate di tutti i comfort.  Ci hanno detto, durante la navigazione, che il posto barca attualmente costa più delle abitazioni perchè sono quasi tutti esauriti. Nella parte vecchia della città, difronte al mercato, ci sono molti caffè  e ristoranti che accolgono i loro clienti   su vecchi barconi dove hanno sistemato tavolini, ombrelloni, divani.
Leida ha circa 2800 monumenti e tante chiese di importanza storica come la  gotica Pieterskerk ( oggi sconsacrata) che fu costruita 900 anni fa mentre la  protestante Hooglandse Kerk risale a 700 anni fa.
Il patrono è San Pietro ed il simbolo della città son proprio le chiavi incrociate che Dio dette a San Pietro e che si possono ammirare in diverse parti della città.
Quando si passeggia per Leida mi era stato consigliato di guardare anche in alto perchè i muri di alcune case sono coperti da   poesie di più parti del mondo. Il progetto iniziale, intitolato 'Gedichten op Muren' (poesie sui muri) comprendeva 101 poesie, ma  oggi ce ne sono molte di più,  tutte scritte nella lingua originale dell'autore ed alcune tradotte in inglese ed olandese.  Si trovano testi russi, spagnoli, portoghesi, ebraici, giapponesi, francesi, turchi, marocchini e indonesiani ed anch'io ne ho scoperte alcune.
 House boat
Pieterskerk
 simbolo della città
città vecchia
casa più stretta di Leiden
organo Pieterskerk
 poesie sui muri


 un matrimonio
 Rapenburg (il più antico canale)
Naturalmente continua.....


8 commenti:

  1. ERIKA bonsoir et merci ces photos sont très belles et je viens de te lire
    c'est amusant de voir des poèmes ainsi*** cette ville est magique je pense et je ne sais pas si un jour j'irai si loin
    gros bisous

    RispondiElimina
  2. Ci sono stata tanti e ancora tanti anni fa, nel mese di luglio. Ricordo la luce fino alle dieci e mezza di sera e lo splendore dei canali. Grazie, EriKa e un abbraccione!!!

    RispondiElimina
  3. ჱه° ·.
    Passei para uma visita.
    Bonito passeio virtual, cidade encantadora.
    Ótimo restinho de semana cheio de saúde e harmonia!

    ⋰˚هჱ
    ╱/ Beijinhos.

    RispondiElimina
  4. Grazie per questo post e fotografie stupende. Ciao

    RispondiElimina
  5. che gran bei colori erika e non era nemmeno primavera ci ha restituito con le foto un atmosfera magica e reale

    RispondiElimina
  6. Coucou chère Erika!
    Quelle belle balade!!
    Un vrai régal de découvrir cette ville chez toi!
    Pardon pour être pas chez toi mais avec la nouvelle et le vielle maison j' ai trop beaucoup de travail.
    Je suis de retour en octobre ....
    Passe un bon weekend mon amie!!
    Je t' embrasse très fort!

    RispondiElimina
  7. Bello ed interessante anche questo post ma il progetto "poesia sui muri" lo trovo strepitoso.
    Ciao e buona domenica!

    RispondiElimina
  8. E' proprio bella l'Olanda, un paese straordinario.

    RispondiElimina

Grazie