giovedì 16 ottobre 2025

Carte d'imbarco digitali per Ryanair da novembre

Ryanair passerà  al 100% digitale, per le carte di imbarco, a partire da mercoledì 12 novembre.

I passeggeri, per poter salire a bordo del proprio volo Ryanair, non potranno utilizzare  la carta d’imbarco cartacea ma quella digitale, generata nell’app “myRyanair” durante il check-in.

Inoltre potrete,  sempre per via digitale,  fruire   dei seguenti servizi:

  • Order to Seat: ordinare cibo e bevande direttamente dal proprio telefono e riceverli per primi.
  • Live Flight Information: aggiornamenti in tempo reale su imbarco, gate e ritardi.
  • Direct Disruption Updates: notifiche live dal Centro Operativo Ryanair in caso di disservizi

Se avrete bagaglio da imbarcare  dovrete recarvi alle postazioni dotate di bilancia per effettuare il self "drop off".

Dovrete accendere il vostro cellulare e sparare sul codice di prenotazione con l'apposito strumento. Immediatamente la postazione vi riconoscerà e procederà al peso del vostro bagaglio. Se  questo non supererà i chilogrammi   prenotati,  verrà stampata l'etichetta che dovrete fissare sulla maniglia telescopica  del vostro bagaglio o su  quella laterale. Poi dovrete staccare due  piccoli tagliandi: uno lo  posizionerete sulla parte laterale o superiore del vostro bagaglio mentre l'altro lo conserverete accuratamente perchè vi potrà servire nel caso in cui il vostro bagaglio non giungesse a destinazione.

Subito dopo vi recherete ai banchi drop-off (una volta qui c'era l'hostess ad attendervi). Dovrete appoggiare la valigia sul nastro,  poi  scansionerete l'etichetta bagaglio con il lettore che troverete a disposizione sul banco. Se tutto sarà stato eseguito alla perfezione  il nastro si metterà in funzione e la vostra valigia sarà inviata verso la stiva dell'aereo.

Poi potrete procedere al vostro imbarco.

Vi lascio anche un video che spiega le operazioni da eseguire.:

https://www.youtube.com/watch?v=w3gGNeRhYnE&list=PLOOauK3KmRCtwDrB9tyvgnu3GRZNmJHKd 

 

mercoledì 15 ottobre 2025

Diario di viaggio in Uzbekistan (maggio 2025- terza parte)

Il quinto giorno siamo ripartiti alla volta  di Shakhrisabz (circa 4 ore di percorso su strada) e, successivamente,  abbiamo raggiunto Samarkanda,  dopo altre due ore di viaggio ( tutto questo percorso consiglio di farlo in treno).

Shakhrisabz,  città verde in lingua persiana, è la patria di Amir Timur il Grande   e qui abbiamo visitato il Palazzo Ak-Saraj o Palazzo bianco.  Qui risiedeva il  sovrano Amir Timur ed  era una delle più grandi strutture del mondo ed un simbolo del potere di Timur. 
Oggi si conservano solo i resti del grande portale d'ingresso  su cui c'è una scritta che recita così: "Se avete dei dubbi sul nostro potere, guardate i nostri edifici".
 
Poi siamo passati alla visita del complessso Dorus Saodat, il complesso Dorut Tivolat che comprende diverse moschee, la Moschea Hazrati Imom, la Cripta di Tamerlano (ma in realtà qui c'è solo un sarcofago di pietra  le cui iscrizioni indicano che era stato riservato a lui ma  Tamerlano riposa a Samarcanda. La tomba contiene i resti di due corpi non identificati). Questo fu dovuto al fatto che, quando morì,  il passo di montagna tra Samarcanda e Shakhrisabz era coperto dalla neve e così fu sepolto a Samarcanda.
 
All'interno della moschea di Kok-Gumbaz, moschea del venerdì, si trova una pietra tombale, detta pietra blu, che si ritiene abbia delle proprietà curative. Un gran numero di visitatori, nel tempo, ha versato su di essa dell'acqua per estrarne i sali minerali, e per questo la lapide ha una scanalatura evidente. 
 
Abbiamo pranzato al Koba restaurant che si trova all'interno dello storico caravanserraglio Koba. La struttura risale al XVI secolo ed un tempo veniva utilizzata come luogo di sosta per i viaggiatori della Via della Seta. Oggi ospita un ristorante che offre piatti della cucina uzbeka. Abbiamo mangiato il plov,  il shashlik ed insalate fresche con ingredienti di stagione.  Io ho gradito molto dei fagottini di pasta sfoglia ripieni di formaggio che loro chiamano "Samsa" e che vengono serviti come antipasto. E poi ho mangiato,  per la prima volta,  le uova di quaglia che hanno lo stesso sapore di quelle di gallina.

 





Moschea Kok-Gumbaz



Moschea Hazrati Imam


Dorus Saodat






Koba

pane

Koba
Palazzo Bianco