lago di Trevignano
"La vita è un viaggio, viaggiare è vivere due volte" Omar Khayyam
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sabato 17 settembre 2022
lunedì 13 maggio 2013
Bovino (terza parte gita a Pietramontecorvino e Bovino)
E siamo arrivati a Bovino, un comune pugliese inserito nell'elenco nazionale dei borghi più belli d'Italia.
Vibinum è il nome della Bovino romana di cui ci parlano Plinio e Polibio.
Forse questo nome deriva dalla lingua osca (parlata dalle antiche popolazioni della Daunia) e significa "bue".
Questa graziosa citadina si trova tra Puglia e Campania e Bovino ha sempre svolto un ruolo importante nei collegamenti tra Adriatico e Tirreno.
Al nostro arrivo siamo stati accolti dal Vicesindaco Signora Claudia D'Alessandro, dalla responsabile della proloco e da una ragazza molto preparata , studentessa del liceo , che ci ha fatto da guida. Per prima cosa siamo andati a visitare il Museo Civico nelle cui sale , abbiamo ammirato oggetti del periodo preistorico, tra i quali meritano una menzione particolare le magnifiche stele antropomorfe rinvenute in località Sterparo Nuovo, databili tra l’età del Bronzo Finale-inizio dell’Età del Ferro, o all’età del Ferro.
Questa è la strada che conduce al Castello di Bovino
Abbiamo potuto ammirare tratti di pavimentazione in pietra di fiume, abitazioni in pietra, volte a botte in mattoncini, degli splendidi portali in pietra ( ce ne sono circa ottocento), le case bianche, le scalinate ripide, la verde campagna circostante.
Qui sopra si vede la Cattedrale, sulla cui facciata nel 1231 il maestro Zano, proveniente dalla Gallia, impresse il primitivo stile gotico che inaugurò la stagione del romanico in Puglia.
Poi ci siamo spostati a piedi verso un colle dove si erge il Castello Ducale con una torre normanna risalente all'XI secolo.
Opera del conte normanno Drogone, il castello fu poi ampliato da Federico II di Svevia e nel Seicento trasformato in palazzo gentilizio dai duchi di Guevara.
Il Palazzo ducale, abitato fino al 1961 dai discendenti dei Guevara, era ai suoi tempi migliori (nel Seicento) una delle più belle dimore patrizie del meridione. Nei suoi saloni dalle volte a cassettoni e nel suo bellissimo giardino pensile, hanno trovato ospitalità Torquato Tasso, Giovan Battista Marino, Maria Teresa d´Austria, Papa Benedetto XIII.( notizie tratte dal web)
Attualmente la Torre normanna appartiene al Comune mentre il resto è di proprietà della Chiesa che ha deciso di affidare ad un privato la creazione e gestione di un B&B all'interno del Palazzo. Le stanze sono arredate in modo molto elegante. Un mio amico vi ha soggiornato recentemente e mi ha detto che è molto raffinato.
D'estate l'aria è fresca e mi hanno detto che molti prendono in affitto degli appartamenti per trascorrere dei periodi di vacanza ed inoltre quasi tutte le sere vengono organizzate delle manifestazioni culturali e gastronomiche.
Un ristorante molto rinomato è:
La Cantina
Con venticinque posti a sedere, cucina tipica e prodotti locali.
Famosi i salumi ed i formaggi alle erbe.
Via Barone 1, 71023 Bovino
Un ristorante molto rinomato è:
La Cantina
Con venticinque posti a sedere, cucina tipica e prodotti locali.
Famosi i salumi ed i formaggi alle erbe.
Via Barone 1, 71023 Bovino
+39 389 7897956
Colgo l'occasione per ringraziare il CRAL Regione Puglia per averci dato l'opportunità di visitare e conoscere alcuni angoli, spesso dimenticati, della nostra bella regione.
Colgo l'occasione per ringraziare il CRAL Regione Puglia per averci dato l'opportunità di visitare e conoscere alcuni angoli, spesso dimenticati, della nostra bella regione.
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lunedì 6 maggio 2013
Agriturismo Posta Guevara (2° parte gita a Pietramontecorvino e Bovino)
Ed eccomi a raccontarvi la continuazione della nostra gita di un giorno nei due paesi summenzionati.
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martedì 30 aprile 2013
Un giorno a Pietramontecorvino e Bovino (Fg)
Giovedì scorso siamo stati, con il CRAL Regione Puglia, in gita in due cittadine dei Monti Dauni che sono state definite "Borghi più belli d'Italia". Il primo si chiama Pietramontecorvino il secondo Bovino ed entrambi sono in provincia di Foggia.
Pietramontecorvino è anche Bandiera arancione del Touring Club Italiano.
Si trova a 170 km dalla città di Bari per cui vi siamo arrivati dopo circa due ore di viaggio in bus. Ci siamo incontrati con la guida che ci ha condotti nel centro storico, il quartiere più antico, che viene chiamato
Terravecchia. Le case sono state costruite con il tufo e spesso si inerpicano sulla roccia. Noi siamo entrati nel borgo attraverso la Porta Alta.
Terravecchia. Le case sono state costruite con il tufo e spesso si inerpicano sulla roccia. Noi siamo entrati nel borgo attraverso la Porta Alta.
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martedì 1 maggio 2012
Grottaglie (Ta)
Se vi dovesse capitare di arrivare in Puglia non perdetevi Grottaglie. Il suo nome deriva da Criptae Aliae che significa diverse grotte dove abitarono le prime popolazioni.Si trova in provincia di Taranto ed è famosa come la "Città delle ceramiche", oltre cinquanta botteghe che sono testimoni di un'antica attività. Alla fine del '700 c'erano già una quarantina di fabbriche e 5000 artigiani. Appena entrerete nel centro storico sarete attratti dagli angoli dei balconi, delle terrazze, delle scalinate dove si ergono panciuti i pumi, forma dialettale di pomi. Sono il simbolo di questo paese: generalmente sono verdi, bianchi o azzurri ed assomigliano a dei boccioli di fiori. Portafortuna in argilla che vengono donati ogni volta che nasce qualcuno e vengono sistemati sui balconi delle proprie case per allontanare il male, l'invidia. Alcuni sono realizzati in ceramica raffinata e sono dei capolavori artistici come questo.
Rimarrete affascinati dai capasoni,
Ancora la Lama o Gravina di Riggio dove, quando piove abbondantemente, si formano delle cascate e la Gravina di Fantiano un luogo dove d'estate si svolgono spettacoli.
Nel centro storico c'è il barocco Palazzo De Felice, dal 2006 sede della Pinacoteca Comunale con accanto la Chiesa di Santa Lucia
Poco più in là sorge la Chiesa Matrice. Da non perdere il Santuario di San Francesco de Geronimo, la Chiesa del Carmine dove si trova il presepe in pietra di Stefano da Putignano, un tesoro del 1530.
Qui alcuni consigli su come arrivare in questa città :
E qui dove poter dormire:
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