San Nicola di Bari 7 maggio 2009 ore 20:30

San Nicola di Myra fu uno dei santi più venerati dai cristiani ortodossi, cattolici, protestanti. Morì a Myra intorno all'anno 350. Considerato protettore dei naviganti, la sua salma fu trafugata dai marinai baresi che rientrarono trionfalmente a Bari il 9 maggio del 1087. Le reliquie vennero deposte in una cripta nella Curte Domnica. Qui, in brevissimo tempo, venne edificata la Basilica di San Nicola e le reliquie del santo poste sotto l'altare maggiore della cripta. Proprio dalle sue ossa ha origine prodigiosamente un liquido, la manna, alla quale i fedeli attribuiscono qualità taumaturgiche.

Ogni anno si svolge per le vie della città un grande Corteo Storico (7 maggio) con il quale si rievoca l'arrivo delle reliquie del santo di Myra su queste terre. Caratteristica la processione in mare dell'8 maggio, durante la quale la statua di San Nicola viene portata al largo da un motopeschereccio estratto a sorte ed accompagnato, attraverso la rada, da un festoso corteo di imbarcazioni. Le migliaia di pellegrini che giungono a Bari, alcuni a piedi, nei giorni della festa e la massiccia partecipazione dei baresi alle diverse manifestazioni ,che il Comitato Feste Patronali organizza d'intesa con la Basilica di San Nicola ed il Comune, fanno della festa nicolaiana uno dei più importanti appuntamenti di aggregazione religiosa, socio-economica e culturale nel Meridione d'Italia .

Al­tro importante appuntamento per l’8 maggio è quello con le Frecce Tri­colori, in programma per le quat­tro del pomeriggio sul lungoma­re di Bari. I festeggiamenti si con­cluderanno il 10 con l’arrivo della goletta «Ideadue» , partita un me­se fa per Myra per ripercorrere le stesse tappe dei 62 marinai. L’organizzazione Prefettura, Comune e polizia muni­cipale hanno fatto partire la macchina organizzativa, proprio per accogliere pellegrini e visitatori. Secondo le sti­me della prefettura arriveranno a Bari 10mila persone nei giorni più caldi della manifestazione. Sarà quindi alle­stita l’area all’interno dell’ansa di Ma­risabella dove l’anno scorso parcheg­giarono 250 bus per 13mila devoti. L’Amtab attiverà dei collegamenti di­retti da Marisabella al centro storico: quattro navette negli orari di arrivo e partenza dei forestieri, dalle 4 e 30 al­le 7 del mattino e due bus fissi nelle ore centrali della giornata. Quattrocento i vigili che saranno in servizio, divisi in due turni. Il mo­mento più atteso è quello delle Frecce Tricolori per il quale ieri sera è stato organizzato un incontro in Comune. Il lungomare resterà chiuso da San Giorgio fino a piazza Garibaldi duran­te lo spettacolo. Off limits alle auto an­che via Dalmazia. Per permettere a tut­ti i cittadini e a chi raggiungerà Bari dalla provincia di arrivare in centro, saranno a disposizione le navette del Park and Ride che funzioneranno pri­ma e dopo l’evento: quella di Pane e pomodoro farà capolinea a piazza Diaz; quella della Ferrotramviaria al Castello Svevo; quella del largo Due Giugno al ponte di corso Cavour.