martedì 11 agosto 2009

IL Parco Nazionale della Grancia in Basilicata

Come vi avevo promesso nel post intitolato "Basilicata o Lucania" vorrei parlarVi di un bellissimo spettacolo, a cui io ho assistito due anni fa, che si svolge nel Parco Nazionale della Grancia , il primo parco storico-rurale e ambientale d'Italia, che si trova a Brindisi di Montagna, a soli 12 km da Potenza. Brindisi di Montagna è un territorio, di origine albanese, purtroppo ancora povero, dedito all'agricoltura e all'allevamento, ma ricco di bellezze naturali e di gente semplice dal cuore grande che desidera non abbandonare la propria terra. Sono proprio i giovani, la maggior parte laureati, che creano delle cooperative, organizzano incontri, spettacoli teatrali, concerti di musiche tradizionali lucane e presentano le specialità gastronomiche ed artigianali della loro terra.
Per raggiungerlo si deve percorrere la superstrada Basentana; si può alloggiare nelle vicinanze, per esempio al http://www.parkhotelpotenza.com/. all 'Hotel Giubileo, al Bed & Breakfast "Villa al Parco" o al B&B di Addesio Donato. . La Grancia era una badia dedicata inizialmente a Santa Maria dell'acqua calda (http://www.basilicata.cc/paesi_taddeo/t_614/p_monum/614_05.htm) forse per una falda di acqua termale al cui sbocco le mamme, fino al 1950, si recavano per il bucato “ammorbidente” dei bambini. Faceva parte del Feudo di Pietro Morella, che dipendeva giuridicamente da Brindisi, ed era retta dai monaci di San Basilio già prima del terremoto del 1456. Donata dai principi Sanseverino ai monaci certosini di Padula, fu eretta a Grancia di San Demetrio nel 1503, divenendo una grande azienda rurale condotta da monaci laici. Ingrandita e arricchita di case, orti, seminati, vigneti, allevamenti di bestiame, mulini, conceria, saponeria, caseificio e, si dice, di una condotta per il latte dal monte Romito alla badia, ebbe il massimo splendore nel 1700. Soppressi gli ordini monastici dalla legge napoleonica del 1806, la Grancia fu acquistata dai baroni Blasi di Pignola e rivenduta dai loro eredi al Demanio verso il 1925. Luigi Materi (Napoli 1877-1922) ultimo signorotto della Grancia, ha descritto la vita della contrada degli anni 1918 e 1919 nel suo romanzo autobiografico: L’ultima Canzone – Il Romanzo della Grancia, R. Caddeo e C., Milano, 1922. Ogni anno il 10 settembre la chiesetta dell’ex badia è meta di fedeli per la festa di San Lorenzo Martire, bruciato vivo secondo la leggenda: fino al 1950 vi andavano i devoti del circondario per invocare il santo contro la malaria; oggi le comitive affluiscono per una sagra rustica di addio all’estate all’insegna del buon umore e della più cordiale ospitalità. Quest'anno il Parco ha riaperto il 25 luglio e gli spettacoli avranno luogo tutti i sabato e le domeniche fino al 13 settembre. E' consigliabile prenotare i biglietti per lo spettacolo telefonando allo 0039 0971274704 perchè c' è sempre molta affluenza. Per visite guidate si può telefonare alla pro loco tel. +39.0971.985430 cell. +39 347 0082086 - +39 347 8794269 : ore 10,00 VISITA DEL BORGO DI BRINDISI MONTAGNA - visita chiese, castello, centro storico - mercatino prodotti tipici - visita laboratorio miele locale - pranzo in ristoranti tipici ore 14,00 APERTURA PARCO STORICO DELLA GRANCIA Orari info-Point Dal Lunedì al venerdi ore 11.00-13.00 ore 17.00-19.00. Sabato e Domenica ore 10.00-13.00 ore 16.00-20.00 e-mail: info@prolocobrindisimontagna.it Inoltre sabato 25 ottobre inizierà la X edizione delle Giornate Medievali Ore 15,00 Apertura manifestazione con il primo conio della moneta medioevale Brundusii De Montanea Apertura mercato medioevale Animazione accampamenti medioevali A cura dei gruppi storici Historia di Bari, Miles Templi di Toritto (BA), Li Cavalieri delle Terre Taratine di Taranto, Tempora Medievalis di Melfi (PZ), La Spada e L’onore di Brindisi Montagna (PZ) Animazione accampamento dei rapaci A cura di Bit Movies srl e Sokoliarska Supina SV Bavona Ore 16,00 Angolo della magia e della cartomanzia Spettacolo di animazione con trampolieri, mangiafuoco, giullari, trovadori e musici per le contrade del borgo Ore 16,30 Spettacolo di falconeria A cura di Bit Movies srl e Sokoliarska Supina SV Bavona Ore 18,00 Spettacolo teatrale: “L’avventura paradossale de li giullari Medio e Vale” A cura dell’Associazione Gommalacca Teatro - Potenza Ore 19,00 Spettacolo di musica e giullari: “Sine Nummo ….sed cum vino” A cura dell’Associazione Culturale Farandula e Follorum Ensamble – Bari Ore 20,00 Esibizione in armi A cura dei gruppi storici Historia di Bari, Miles Templi di Toritto (BA), Li Cavalieri delle Terre Taratine di Taranto, Tempora Medievalis di Melfi (PZ), La Spada e L’onore di Brindisi Montagna (PZ) A seguire nel borgo: Sapori del Medioevo. DOMENICA 26 OTTOBRE 2008 Ore 10,00 Apertura mercato medioevale Visita accampamenti medioevali, angolo dei giochi medioevali, accampamento dei rapaci, angolo della magia e della cartomanzia. Ore 11,00 – 13,00 Sbandieratori del gruppo culturale storico I Fieramosca di Barletta Spettacolo di animazione con trampolieri, mangiafuoco, giullari, trovadori e musici per le contrade del borgo Animazione campi medioevali, tiro con l’arco e dimostrazioni di combattimenti. A cura dei gruppi storici Historia di Bari, Miles Templi di Toritto (BA), Li Cavalieri delle Terre Taratine di Taranto, Tempora Medievalis di Melfi (PZ), La Spada e L’onore di Brindisi Montagna (PZ) Ore 11,30 Spettacolo di musica e giullari: “Sine Nummo ….sed cum vino” A cura dell’Associazione Culturale Farandula e Follorum Ensamble – Bari Ore 12,30 Cerimonia di celebrazione del Gemellaggio Brindisi Montagna – Koroni Ore 13,30 Pranzo presso: Locanda Pisani Locanda La Quercia Taverna Bacco Locanda Rago Locanda da Vincenzo Locanda Gola del falco Ore 15,00 Spettacolo di falconeria A cura di Bit Movies srl e Sokoliarska Supina SV Bavona Ore 16,00 Sbandieratori del gruppo culturale storico I Fieramosca di Barletta Spettacolo di animazione con trampolieri, mangiafuoco, giullari, trovadori, danzatori e musici per le contrade del borgo Ore 17,00 Spettacolo di teatro immaginario “MITOS” A cura del gruppo storico I Fieramosca di Barletta Ore 18,00 Spettacolo teatrale: “L’avventura paradossale de li giullari Medio e Vale” A cura dell’Associazione Gommalacca Teatro - Potenza Ore 19,00 Sfilata storica Corteo di nobili, armigeri, musici e giullari dal castello alle vie del borgo per onorare nostro signore Guidone De Foresta (Gruppo storico Brundusii de Montanea; Gruppo storico “La Spada e L’onore” – Brindisi Montagna (PZ); Gruppo storico “I Fieramosca” - Barletta; Gruppo storico “Capitani di porta” Pro Loco Potenza; Gruppo storico Imago Historiae - Potenza; Associazione Culturale Storica “Porta Barsento” – Putignano (BA); Gruppo storico Historia – Bari; Gruppo storico Miles Templi – Toritto (BA); Li Cavalieri delle Terre Taratine – Taranto; Tempora Medievalis di Melfi (PZ), Falconieri della Sokoliarska Supina SV Bavona – Slovacchia; Associazione Culturale Farandula e Follorum Ensamble – Bari;) Ore 20,00 Arrivo del corteo storico in Largo Marconi Investitura di Guidone De Foresta a “ Primus Dominus Brundusii De Montanea et Ansiae” Ore 21,00 Gran spettacolo finale “ I Draghi “ A cura del gruppo storico I Fieramosca di Barletta A seguire: sapori del Medioevo all’ombra del castello Ore 22,30 Spettacolo di fuochi pirici dal castello Ecco qui di seguito il Programma di una giornata al Parco della Grancia
PROGRAMMA DELLA GIORNATA
ore 16.30 Piazza Alta - Teatro dei burattini Teatro per i ragazzi “LA CERVA E IL POZZO” “POLICINELLA E COVIELLO AMBASCIATORI DELL’ARTE” a cura di "Bottega invisibile"
ore 17.30 Piazza Alta - Teatro dei burattini Spettacolo teatrale “OPERA DA CENTO LIRE” a cura di "Gommalacca Teatro"
ore 18.00 Valle degli Echi Etnici ACCAMPAMENTO MEDIEVALE a cura della "Pro Loco" di Brindisi
Ore 18.30 Piazza Alta - Salone del Falcone ESPOSIZIONE E PERFORMANCE DI RAPACI a cura di "Bit Movies"
Ore 19.30 Borgo degli Artigiani DIMOSTRAZIONE DI COMBATTIMENTO MEDIEVALE a cura della "Pro Loco" di Brindisi
Ore 21.30 Gran Teatro Cinespettacolo “LA STORIA BANDITA”
Quest'anno lo spettacolo "La storia bandita" è stato rinnovato. Si parla delle rivolte contadine meridionali ed i protagonisti sono le popolazioni dei 6 comuni dell'area del Parco.Uomini e donne, dai 6 ai 75 anni, ripropongono scene di vita rurale che ricostruiscono fedelmente atmosfere e sensazioni dell'epoca delle insorgenze antinapoleoniche e del brigantaggio antirisorgimentale (1799- 1861). Attori, danzatori, cavalieri, proiettori, musiche in multidiffusione, luci, schermo ad acqua con proiezioni cinematografiche, grandi immagini e suggestivi effetti pirotecnici, il tutto nel grandioso anfiteatro della foresta Grancia, danno vita ad un avvenimento artistico multimediale unico nel suo genere in Italia che fonde insieme le più moderne forme di rappresentazione (teatro, cinema, musical, danza), dando vita ad un'ora e dieci di emozioni.
Alla realizzazione del cinespettacolo hanno contribuito i nomi piu' prestigiosi della scena artistica internazionale, dalla direzione tecnica ed artistica curata da Jean-François Touillaud (già realizzatore della cinescena di Puy du Fou) fino alla regia di scena curata da Victor Rambaldi.
Tra le voci narranti ritroviamo quelle di Michele Placido (nella parte di Crocco), Lina Sastri (nella parte della brigantessa) Paolo Ferrari (nella parte di Zio Martino) e Orso Maria Guerrini (nella parte del generale spagnolo Borjes).
La colonna sonora è firmata da Antonello Venditti, Lucio Dalla, Luciano Di Giandomenico, Eddy Napoli, Eldo Papiri, Davide Petrosino, Joel Fajermann e altri giovani autori.
La Storia Bandita è una trasposizione in chiave lirica ed epica del desiderio di riscatto di un popolo. Un inno all'amore e alla libertà contro l'arroganza e gli abusi del potere.
Figura centrale rimane quella di Crocco (http://www.brigantaggio.net/Brigantaggio/Briganti/Crocco.htm(con la voce di Michele Placido)che, nel racconto della sua vicenda umana e della rivolta sociale e politica di cui fu protagonista, dà voce all'anelito di riscatto sociale, di rivendicazione di dignità e di libertà di un popolo, il popolo dei cafoni, che disprezzato e umiliato, tradito e deluso da quelle che sperimenta di volta in volta come false promesse, insorge.


Inoltre un caratteristico mercatino presenta una varietà di oggetti tipici facendo rivivere colori, sapori e suoni di cent'anni fa. Lungo la passeggiata nel parco abbiamo assaggiato una crema di ricotta saporitissima accompagnata da miele locale e delle frittelle . La sera , prima dello spettacolo, abbiamo cenato a lume di candela in una rustica taverna, sempre all'interno del parco, e a mio marito è rimasto impresso l'ottimo vino rosso primitivo mentre a me è piaciuto molto il fatto di averci servito una zuppa di legumi, cibo tipico dei contadini dell'epoca, in una ciotola fatta di pane. Andateci, non ne rimarrete delusi!!!!

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