venerdì 5 marzo 2010

Pasqua 2006 in Galizia


Nel 2006, in occasione della Santa Pasqua, ci siamo recati in Galizia con due nostri amici. Gli Spagnoli sono dei ferventi cattolici e durante la Settimana Santa si svolgono delle processioni e si rivive la Passione di Cristo attraverso  i Pasos: carri decorati da fiori, candele e  statue raffiguranti l'Addolorata e Gesù . 
 
Questi carri vengono portati sulle spalle e sono preceduti da Penitenti, uomini e donne, generalmente scalzi , con catene ai piedi, che indossano  tuniche bianche, nere, rosse o  verdi (dipende dalle congreghe a cui appartengono) e con il capo  coperto da un cappuccio  con dei fori all'altezza degli occhi. Camminano lentamente, cadenzando  spesso il loro passo  al suono  di  un tamburo, percorrendo le varie vie cittadine. La gente li attende ai bordi delle strade pregando. Si corre da una parte all'altra per vederli da vicino,  fotografarli, filmarli...In alcune di queste processioni partecipano anche  dei figuranti: apostoli, bambini, donne del popolo.... e poi, trovandoci in Spagna, non mancano quasi mai le donne vestite di nero con sul capo un velo in pizzo, fissato con un grande pettine., noto con il nome di mantiglia .
Come al solito avevo prenotato l' hotel attraverso Booking,com e  ne avevo trovato uno vicinissimo al centro e per niente costoso.I mie amici erano un po' titubanti ma io cercai di convincerli perchè dalle foto sembrava che fosse carino. Ed avevo ragione... era bellissimo! Avevamo deciso di soggiornare  a Santiago di Compostela.  L'Hotel Sino, ,è' un albergo a pochi passi dalla Cattedrale omonima, nella zona pedonale, vicino a negozi molto belli. Gli interni sono in stile moderno, la sala colazioni è scavata nella roccia e ne  viene servita una veramente  ottima  a buffet.
Era il venerdì Santo quando siamo arrivati e siamo andati subito in giro per assistere alle varie Processioni di cui ho parlato poco fa.Dimenticavo che talvolta ci sono anche dei musicisti al seguito dei Pasos, proprio come da noi durante le feste patronali. Sono rimasta colpita dalla bellezza della grandissima Cattedrale,  vero capolavoro dell'arte barocca . La piazza antistante  questo monumento , Plaza del Obradoiro, è sempre gremita di folla proveniente da tutto il mondo. Più particolari li potete trovare nel post che ho dedicato al  Giubileo Compostelano che si festeggia quest'anno perchè la festa di San Giacomo  (25 luglio) cadrà di domenica.
La città di Santiago di Compostela è stata dichiarata Patrimonio Culturale  dell'Umanità dall'Unesco nel 1985.
Mi è piaciuto molto passseggiare nel Parco di Alameda che separa la città vecchia da quella più moderna ed è da qui che ho potuto scattare delle foto a degli scorci della Cattedrale.Era primavera e abbiamo potuto ammirare arbusti di rododendro che si piegavano tanto erano carichi di fiori di un bel color  fucsia
Dopo aver dedicato circa due giorni alla visita della città, con un'auto noleggiata, abbiamo visitato le città più importanti  dirigendoci verso il  mare. Qui la costa è davvero particolare, ci sono dei veri e propri fiordi detti Rias che offrono delle spiagge davvero inaspettate per la latitudine del posto e per il fatto che qui è  l'Oceano Atlantico che fa da padrone.. Siamo stati a Capo Finisterre  così chiamato perchè  si dice che qui finiva la terra  ed iniziava lo sconfinato Oceano Atlantico.  Noi abbiamo raggiunto un promontorio dove c'è un faro costruito nel 1853 per regolare il traffico marittimo. Il panorama che si ammira da questa altezza è indescrivibile così come il tramonto  del sole a cui noi abbiamo assistito. 
 
Abbiamo mangiato  dell'ottimo pesce  (la Galizia è famosa per i mariscos = cozze ),gamberoni, merluzzi freschissimi ed ostriche e tanti altri crostacei).
Siamo stati a Coruna, la seconda città più grande della Galizia e la  provincia  spagnola situata  più  a Nord -Ovest  della Spagna, difronte  all'Atlantico.
E' un porto commerciale  molto importante dove c' è stata la dominazione romana nel II secolo A.C. Si può ammirare la Città Vecchia e quella più moderna.
Sono stata colpita dalle Galerias che sono delle verande  in cristallo bianco  presenti  soprattutto nel quartiere della Marina.
Comunque le  verande  sono una caratteristica della Galizia. Ce ne sono tante anche a Santiago . 
Poi siamo stati a Vigo, la più grande città della Galizia, situata sulla sponda meridionale  del fiordo omonimo ed il più importante porto di pesce d'Europa. E poi  Pontevedra sul fiume Lerez.
Mi è rimasto  impresso  nella mente un paesino imperdibile, Combarro , con i suoi particolari horreos (le palafitte terrestri dove veniva riposto il grano) affacciati sul mare. La più lunga di queste costruzioni, 34 metri,  si trova a Carnota e qui sotto potete vedere la foto.
La Galizia  è anche  famosa per la gastronomia. La cucina è uno dei richiami di questa regione e  lo dimostrano le 300 feste gastronomiche in programma nel corso dell’anno. Oltre al pesce una nota  la meritano  il prosciutto (jamon) e soprattutto  i formaggi, come il San Simòn a forma di trottola coronata da un capezzolo o la Tetilla, cremosa e uniforme, a forma di seno 
per non parlare dei dolci....
Li potete vedere nello slide linkato qui sotto


Link utili:
Questo è il link per visionare le foto scattate durante il  mio viaggio
http://erikanapoletano.blogspot.com/2010/03/galizia-spagna-vacanze-di-pasqua-2006.html

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