Da metà marzo 2010 il capoluogo piemontese è la prima città "taggata a colori" al mondo. Basta un click per ottenere contenuti multimediali e informazioni approfondite sui monumenti che si stanno visitando
Se avete in programma di trascorrere un week-end Torino, dal 10 aprile al 23 maggio
è prevista l'ostensione della Sacra Sindone, (ho scritto un post a tale riguardo) prima di partire
non dimenticate di procurarvi un cellulare di ultima generezione. Da
metà marzo 2010 il capoluogo piemontese è la prima città
"taggata a colori" al mondo. Ma cosa significa essere una città "taggata
a colori"? Vuol dire che utilizza il tag mobile, una tecnologia
innovativa che trasforma le azioni quotidiane del mondo reale in
collegamenti in diretta online con informazione e intrattenimento.
Non stupitevi quindi se, nel vostro girovagare nelle vie del centro della metropoli sabauda , vi capiterà di imbattervi in alcune piastrelle colorate posizionate sulla pavimentazione davanti ad alcune delle più importanti attrazioni turistiche cittadine. Si tratta di oggetti grafici, una sorta di simboli criptati personalizzati, in parole povere tag, che vi permetteranno di accedere a tutta una serie di informazioni e approfondimenti sui principali monumenti della città c on un semplice scatto del cellulare verrete infatti trasportati dalla vita reale a quella virtuale.
Ma vediamo nel dettaglio come funziona questo nuovo
servizio lanciato da Turismo Torino e Provincia
e Mediaki.it. Dopo aver installato gratuitamente un apposito
programma sul vostro telefonino avanzato, basta inquadrare uno
di questi piccoli codici con la fotocamera del proprio smartphone,
dotato di connessione internet, per ottenere contenuti
multimediali e informazioni approfondite che riguardano i
monumenti che si stanno visitando. In poche parole il cellulare non sarà
più vissuto solo come strumento per orientarsi e cercare maggiori
informazioni che riguardano i luoghi che si stanno vedendo, ma come
mezzo attraverso il quale comprendere la ricca cultura di una città,
Torino per l'appunto.
Ecco allora che con un semplice scatto del
cellulare, potrete conoscere la storia dei principali monumenti
torinesi. Le location taggate? Ovviamente i principali musei,
dal Museo Egizio al Museo Nazionale del Cinema
, da Palazzo Madama al Mao (Museo d'Arte Orientale),
dalla Gam (Galleria Civica d'Arte Moderna e Contemporanea) al Borgo e Rocca
Medioevale. Ma anche: il Duomo, il Teatro Carignano, lo
storico caffè Al Bicerin. E per finire Piazza Castello,
con il capolinea del CitySightSeeing Torino. Non resta dunque che
partire col telefonino a portata di mano.
Articolo di Marcella Gaudina
Finalmente parli della bella Torino!
RispondiEliminaUn bacio Erika!