La Reggia di Caserta è stata costruita nel suo insieme (edifici, giardini, città), a partire dal 1752 per volere di Carlo di Borbone, re delle Due Sicilie e di Gerusalemme (dal 1759 Carlo III re di Spagna), su progetto dell’architetto di corte Luigi Vanvitelli, che ha illustrato la sua idea nell’importante volume, Dichiarazione dei Disegni del Real Palazzo di Caserta (1756).
Lo stesso Vanvitelli rileva con soddisfazione nel suo epistolario di essere riuscito a combinare felicemente in quest’opera la tradizione francese (identificata con la reggia di Versailles, voluta da Luigi XIV, zio di Carlo VII), con la tradizione italiana (ben rappresentata dalla Villa Lante a Bagnaia, più volte additata, con la Aldobrandini di Frascati, come modello dal Vanvitelli).
L’asse centrale attraversa tutto il complesso per un percorso di oltre tre chilometri: dall’elegante piazzale di accesso, che doveva essere collegato a Napoli da un rettilineo viale alberato, interseca il palazzo e il retrostante giardino a parterres, per proseguire quindi, oltre la scenografica cascata, inerpicandosi lungo il pendio del colle, e fino alla sua cima, con una spettacolare via d’acqua alimentata dall’acquedotto Carolino, capolavoro dell’ingegneria idraulica, equiparato a quelli della Roma imperiale.
Il recente esemplare restauro di questa sezione del Parco di Caserta è stato uno dei motivi che ha particolarmente influenzato il giudizio della giuria. Il complesso della Reggia, già proclamato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, si aggiudica quest’anno anche l’ambito riconoscimento di Parco più Bello d’Italia.
Una menzione speciale della giuria va quest’anno al Giardino Giusti di Verona, straordinario giardino che si estende su più livelli sul retro del palazzo urbano dei Giusti, superando un’imponente rupe in cui sono state ricavate cinque grotte, dall’apice della quale si gode un’incantevole vista su Verona e dintorni. Iniziato intorno al 1565 da Agostino, e completato nei decenni successivi dal figlio Giovan Giacomo, appartiene tutt’ora alla stessa famiglia che da esso, subito assai visitato e celebrato, ha aggiunto al cognome Giusti, l’appellativo del Giardino.
Il Concorso Il Parco più Bello è un concorso no - profit, dedicato a parchi e giardini, promosso ogni anno da Briggs & Stratton, leader mondiale nella produzione di motori per macchine da giardino, che ha da sempre fatto del rispetto e dell’amore per la Natura il cardine della propria filosofia.
Il concorso è nato negli Stati Uniti negli anni Novanta per promuovere al grande pubblico le aree verdi e, nel 2003 è stato importato anche in Europa (Germania, Inghilterra, Francia, Svezia e Italia) dove ogni anno i più bei parchi e giardini nazionali concorrono per il titolo nazionale.
Scopo dell’iniziativa è quello di valorizzare, attraverso questo evento, l’inestimabile patrimonio verde che offre la nostra penisola, contribuendo a stimolare l’interesse e la sensibilità comune verso il verde, nelle sue forme più eccelse.
Il Parco più Bello è organizzato quest’anno con il Patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, del FAI (Fondo per l’Ambiente Italiano), e dell’AIAPP (Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio).
Il commento del sindaco di Caserta Petteruti
La nostra provincia non è solo criminalità e rifiuti...abbiamo tante cose di cui essere orgogliosi,tra cui sicuramente la Reggia è il nostro gioiello!
RispondiEliminaSono d'accordo con te, Antonio. Io adoro tutta la Campania, il vostro dialetto e la vostra cordialità. Pensa che mio nonno era di Nola!
RispondiEliminaciao....