Mostra “José Parera. Satira e caricatura nel Risorgimento”
fino al 3 aprile 2011
a cura di Andrea Marmori e Francesca Giorgi
contributi in catalogo di Luigi De Angelis, Francesca Giorgi,
Marta Manini, Andrea Marmori, Jacopo Pacioselli
allestimento di Marta Manini
La
mostra, a cura di Andrea Marmori e Francesca Giorgi, è dedicata alla
figura dello spagnolo José Parera, pittore e disegnatore nato a
Barcellona nel 1830 e qui morto nel 1902. Nonostante oggi il suo nome
rimanga quasi sconosciuto ai più, fece parte di un gruppo di ferventi
artisti che nella stampa illustrata della seconda metà del XIX secolo
raccoglievano gli stati d’animo dell’attualità politica e culturale in
significativi disegni di satira e umorismo. Tuttavia, Parera si distinse
in vari ambiti artistici e la sua produzione, copiosissima, ottenne
elogio e riconoscimento da parte dei suoi contemporanei, tanto in Spagna
quanto all’estero. Difatti, José Parera fu pittore da camera della
regina di Spagna Isabella II e poi al seguito dell’Infante don Sebastian
Gabriel in di cui era anche amico e consigliere. Dal 1875 Parera si
trasferì a Milano, dove rimase alcuni anni e dove le sue opere furono
molto apprezzate. Qui nessuna personalità di spicco sfuggì alla
caricatura della matita di Parera: musicisti, cantanti, politici,
artisti e grandi industriali, collaborando con le più prestigiose
testate giornalistiche firmandosi con lo pseudonimo di “Don Sancio”. Il
nucleo di acquarelli che si presentano in mostra, di Collezione privata,
costituisce un eccezionale documento inedito e unico nel suo genere,
raccolto in sei grandi album in perfetto stato conservativo, per un
totale di trecento opere che raffigurano caricature di personaggi famosi
del Risorgimento tratti dal mondo dello spettacolo, dalla politica,
dall’arte e dalla musica. Le tavole esposte ne rappresentano una
ragionata selezione in virtù dell’occasione che genera l’evento
espositivo, vale a dire le celebrazioni del 150° anniversario dell'Unità
d'Italia. La ricchezza di tale corpus permette di articolare
l’esposizione in distinti nuclei, a restituire un entusiasmante spaccato
della società e della cultura del tempo: il panorama politico da cui
nacquero le idee di Unità d’Italia, il contesto internazionale e la
vivace vita culturale e di spettacolo della Milano negli anni
immediatamente successivi alla nascita dell’Italia. L’iniziativa rientra nel programma di eventi e manifestazioni coordinati dal Comitato Provinciale per le celebrazioni del 150°
anniversario dell’Unità d’Italia, di cui è capofila la Prefettura di
questa città, ed ha ottenuto il Logo Ufficiale delle celebrazioni
dall’Unità Tecnica di Missione per le Celebrazioni dei 150 anni
dell’Unità d’Italia della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Importanti prestiti e contributi sono stati concessi dalla Real
Biblioteca di Madrid e dalla Biblioteca Nazionale Centrale di Roma.
Sede: Museo Civico “Amedeo Lia” - Via Prione, 234 La Spezia - http://mal.spezianet.it
Per informazioni sulle attività collaterali e didattiche: 0187.731100 -
museolia@comune.sp.it
Orario di apertura: dal martedì alla domenica, ore 10-18 -
Già la foto che hai mostrato mi fa immaginare quanto interessante e divertente sarà questa mostra. Se il tempo fosse più clemente, ci andrei. Non trovo però il periodo di apertura della mostra. Lo cercherò sul sito. Grazie di averci informato di questa mostra.
RispondiEliminaCara Ambra, solo ora mi sono accorta, andando su modifica post, che che la data c'era ma non figurava perchè avevo utilizzato il nero come colore di stampa e quindi sul fondo nero non compariva.
RispondiEliminaGrazie della segnalazione.
erika