A Parigi, nel quartiere della Bastiglia (71, Rue de Charonne, 75011), è stato inaugurato lo scorso aprile, il primo hotel self-service:
Hi Matic
Dopo il supermercato con casse automatiche ecco il primo hotel senza receptionist.
E' un albergo la cui prenotazione si effettuerà via internet ( ma a questo siamo già abituati), riceveremo un codice che ci permetterà di aprire la porta d'ingresso dell'Hotel e, una volta entrati, si farà il check in attraverso un touch screen.
Non è certamente un albergo low-cost (prezzi da 129 a 175 € ): risponde alle necessità di voler offrire qualcosa di nuovo, di pratico come poter trovare le caratteristiche di un hotel cittadino ma nello stesso tempo anche quelle di un alloggio di campagna ed il suo principio fondamentale è l'ecologia, il rispetto per la natura (vernici ecologiche, prodotti da bagno vegetali,colazione bio che troverete in distributori automatici, camere non fumatori, naturalmente, e possibilità di usufruire di una bici per andare in giro per Parigi, ).
Ci sono solo 41 stanze, fatte a moduli funzionali e divertenti dal designer industriale Matali Crasset, che riportano alla memoria la nostra infanzia e sensazioni tipiche di quell'età e tutte dotate di iPad e WIFI gratuito e lettori CD elettronici.
E se doveste avere dei problemi? Non vi preoccupate perchè potrete sempre contattare qualcuno per telefono.
Mmmm...mi fa un effetto strano sapere che non c'è proprio nessuno...
RispondiElimina;O)
Felice notte, Erika!
Sandra
Il primo impatto con questa notizia è quasi un pugno nello stomaco.Perché per me un albergo ha sempre significato una receptionist gentile che ti accoglie e risponde alle tue domande oltre che la cameriera ai piani alla quale chiedi il favore di portarti subito a lavare le tue cose perché ne hai bisogno quella sera stessa. Ma poi, ripensandoci, siamo in totale sintonia con la "moda" attuale, sulla strada aperta da internet che ci ha abituati a muoverci da soli alla ricerca di qualcosa da averee, di un obiettivo da raggiungere.
RispondiEliminaQuello che mi sembra oltremodo positivo è l'accentuazione sul rispetto della natura. I colori poi usati per le camere le rendono veramente invitanti e allegre.
Deve essere un bel soggiornare.
Mamma mia che albergo strano, non so se ci andrei,
RispondiEliminanon senza la presenza rassicurante di un pò di
personale!! Mah!
Comunque Erika, grazie per aver partecipato,al mio candy blog,
la tua presenza mi rallegra!
Un bacione
Susy x
A noi è capitato a Stoccarda dove, dopo le 22, si entrava con un codice e alla reception non c'era nessuno fino al giorno dopo.
RispondiEliminasinceramente a me non piace molto .....
Grazie del tuo commento cara Ambra!
RispondiEliminaAnche tu Susy hai bisogno della presenza di qualcuno alla reception? Hai ragione....
RispondiEliminaCiaooo
Secondo me è geniale. La comodità di entrare senza attendere nessuna indicazione, senza convenevoli, come se entrassi in una casa senza portinaio, la trovo assolutamente innovativa e pratica. Unico neo è ancora un po' cara come soluzione. Grazie cara bella notizia.
RispondiEliminaPer la verità mi piace aver qualcuno da guerdare in faccia, chiedergli magari come va, come gira e così via, per lo meno se costa uguale.
RispondiEliminaAnch'io non amoper niente i convenevoli, Tiziana, ma sai la notte gradisco che ci sia qualcuno , non si sa mai...
RispondiEliminaTu Enrico, devi essere un grande chiaccherone.....
RispondiEliminaIo vorrei qualcuno alla reception per motivi di sicurezza.
Ciaooo
cara Erika,sarà anche ecologico,sarà anche colorato,sarà anche multifunzionale,ma la bellezza di incontrare un sorriso ed un saluto quando arrivi,non credo che mi piacerebbe perderlo!
RispondiEliminaCi vediamo domenica?
Lu
Sì, ci vediamo domenica, carissima LU!!!!!
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