sabato 6 aprile 2019

Un giro alle vecchie segherie a Bisceglie (Ba)

Alcune domeniche fa, su consiglio della mia cara amica Beatrice, sono stata a Bisceglie, una ridente  e raffinata  città  a circa 37 km da Bari. Il suo mare ha uno splendido colore turchese e  nel suo porto sono ormeggiati numerosissimi panfili e barche a vela. Beatrice mi aveva parlato di alcune vecchie segherie che erano state trasformate  in un contenitore culturale.
La segheria di Giacomo Mastrototaro nasce   nel 1956 in uno dei cinque bastioni che furono costruiti per difendere la città dall'attacco dei Turchi. Qui il signor  Giacomo aveva deciso di trasformare i pioppi in cassette di legno che dovevano servire a trasportare i prodotti della terra in giro per l'Italia e non solo. Negli anni '90 le segherie cambiarono sede e quattro anni dopo la morte del fondatore, per volere della moglie e di uno dei figli, tra le vecchie mura è nata una libreria  che ha destato l'interesse della Mondadori. Qui non solo si  viene inebriati dal profumo della carta stampata ma, in attesa di decidere quale  novità editoriale  acquistare, si può degustare qualcosa al caffè che è stato creato all'interno o sul terrazzo dove si possono ammirare una vecchia sega a nastro  e dei tronchi.
Ma questo è anche un luogo dove potersi incontrare per ascoltare musica, partecipare a dibattiti o conferenze o ammirare delle mostre. 
E qui alcune foto scattate durante la visita









2 commenti:

  1. Grazie un gran bel suggerimenti, interessante anche l'idea di come vedere trasformate le segherie

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  2. Gran bel posto e bel reportage!! Ciao e Auguroni Marco

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Grazie