domenica 4 aprile 2010

Archi diPasqua a San Biagio Platani

Girovagando da un sito all'altro ho trovato questa manifestazione che si svolge in un paese in provincia di Agrigento, dal giorno di Pasqua fino al 2 maggio.




Tra tutte le manifestazioni che celebrano la Santa Pasqua, quella che 
si svolge a San Biagio Platani è sicuramente una delle più suggestive. 
Questo rito che nasce dal culto della Madonna e di Cristo, pone le 
sue radici nel '700, quando ancora il paese non contava mille abitanti. 
A questa tradizione si deve la nascita delle due confraternite,
Madunnara e Signurara, che con tanta passione rinnovano 
di anno in anno questa meravigliosa manifestazione. Questa 
divisione del paese nelle due confraternite non dà origine 
ad un antagonismo violento, ma ad una competizione 
vivacissima ed appassionante, che si conclude la notte 
di sabato, quando ciascuna confraternita allestisce la parte 
del corso che le compete. La preparazione, che inizia qualche 
mese prima della Pasqua, richiede una grande quantità 
di materiale, tutto rigorosamente concesso dalla natura. 
Quelli più largamente usati sono le canne, il salice, l
'asparago, l'alloro, il rosmarino, i cereali, i datteri, e il pane, 
ognuno dei quali è ricco di un alto significato simbolico. 
La parte più importante è costituita dagli archi centrali, 
origine storica della manifestazione, sotto i quali la 
domenica mattina avviene l'incontro tra Gesù risorto e la
 Madonna. Di anno in anno, viene cambiata l'estetica 
del corso, mentre resta invariata la struttura architettonica, 
costituita dall'entrata, dal viale e dall'arco. L'entrata rappresenta 
la facciata di una chiesa, il viale la navata e l'arco, opposto 
all'entrata, l'abside della chiesa stessa.

Il suo significato religioso è molto evidente, volendo rappresentare
il trionfo di Cristo sulla morte. Ma gli archi affondano le sue radici
nella miseria in cui versava la popolazione nel '700, il cui allestimento
serviva appunto a far dimenticare la povertà. Oggi sono cambiate molte
cose, e pur continuando ad avere un significato religioso, hanno lo
scopo di attirare una grande folla di cittadini e forestieri per assistere
a questo spettacolo religioso, culturale ed artistico.


Dal sito della Proloco
Cosa sono gli Archi di Pasqua?

Gli Archi di Pasqua sono delle strutture che addobbano il corso principale
di San Biagio Platani. Tali strutture, fatte di materiali naturali, sono
realizzate dalle due Confraternite, Madunnara e Signurara,  per
poi essere esposte lungo il Corso Umberto I. Per avere un'idea
visiva potete consultare le foto presenti nel nostro sito, oppure
utilizzare uno strumento innovativo creato dalla Pro Loco
e ideato appositamente per dare una visione a 360° delle strutture.
Lo strumento in 3D è raggiungibile a tale indirizzo: clicca qui. Una
volta caricata la pagina muovetevi liberamente tenendo premuto il
mouse. Con le frecce è possibile camminare.

2. Quando è possibile ammirare gli Archi?

Gli Archi di Pasqua sono ufficialmente pronti dalla mattina di Pasqua
fino al 2 maggio.

3. Esistono giorni particolari oppure orari.

Dal giorno di Pasqua fino al 2 maggio è possibile visitare gli Archi tutti
i giorni e a tutti gli orari.

4. Nei giorni precedenti la Pasqua è possibile fare altro?

Nei giorni che precedono la Pasqua è possibile visitare i magazzini
dove vengono realizzate le strutture e, nella settimana Santa, si può
assistere alle tradizionali processioni religiose e alle rappresentazioni
teatrali del "Martorio".

5. Oltre alla visita degli Archi com'è possibile impegnare l'intera giornata?

La Pro Loco organizza delle escursioni da affiancare alla visita degli
Archi in modo da impegnare l'intera giornata. Le escursioni sono le seguenti:


- Via delle Arance.



Accompagnata alla visita degli Archi di Pasqua,
un’interessante escursione naturalistica che vi porterà
alla scoperta dei giardini di arance presenti nella Valle
del Fiume Turvoli. Un percorso di pochi metri, e poi un giardino 
di arance dove poter sentire gli odori della natura. All’interno 
del giardino, un banchetto di prodotti tipici da assaggiare: 
formaggi, conserve e quant’altro ci offre il nostro territorio. 
Tutto a Km 0, ossia con prodotti provenienti esclusivamente 
dall’interno dei confini del territorio. Il pomeriggio è dedicato 
alla visita degli Archi di Pasqua, con una nostra guida 
che vi farà apprezzare gli aspetti artistici, senza tralasciare 
i significati religiosi e popolari che rendono questa sagra, senza 
ombra di dubbio, la più bella della Sicilia.



- Visita Artistica-Museale



Oltre alla consueta visita agli Archi di Pasqua, la Pro Loco 
completa la giornata con una visita al Museo degli Archi 
e alla chiesa Madre di San Biagio, importante per i quadri 
di Padre Fedele Tirrito. Visita della bottega artigiana della 
maiolica.

6. E' possibile essere accompagnati nella visita degli Archi?

La Pro Loco effettua tale servizio.

7. Come posso avere informazioni sulle escursioni, sugli 
accompagnatori, sulla logistica e su altro?

La Pro Loco di San Biagio si mette a disposizione per qualsiasi
informazione o esigenza. Potete utilizzare i nostri recapiti alla
pagina delle informazioni. Clicca qui



info@prolocosanbiagioplatani.it

















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