Nel cuore del Barocco con Movimento Turismo del Vino (domenica 29 maggio 2016)

Anche noi, come avevo annunciato nel post del 28 maggio, abbiamo partecipato al tour delle cantine ed   io avevo scelto quello che ho riportato nel titolo.

Siamo partiti alle ore 9 dalla stazione centrale di Bari dove ci attendeva un pulmino e Francesco, un bravissimo sommelier,  che ci ha parlato, durante il tragitto,   della coltivazione, raccolta e lavorazione dell'uva per trasformarla in vino. Un lavoro immane per il quale è richiesta tanta competenza e fatica. 

La prima cantina che abbiamo visitato  è stata quella di Carvinea a Carovigno, in provincia di Brindisi. Siamo stati accolti calorosamente da uno dei responsabili che ci ha fatti entrare in un grande salone dove c'era un enorme tavolo  su cui erano state sistemate bottiglie di diverse qualità di vino che poi abbiamo potuto assaggiare. Ci hanno condotti alle vigne dove abbiamo ricevuto ulteriori ed approfondite  spiegazioni sulla coltivazione della vite e le cure a cui va sottoposta per ottenere un vino di qualità.

Mi ha colpito molto anche la Masseria  Pezza d'Arena che appartiene all'azienda vinicola. Ed ora alcune foto:

Beppe Di Maria  nel 2002 ha acquistato in territorio di Carovigno la cinquecentesca masseria Pezza d'Arena. Nove ettari di vigna fanno da cornice alla struttura, riportata al suo originario splendore, cuore della produzione che deriva da uve Primitivo, Negroamaro, Montepulciano, Aglianico e Petit Verdot, vitigni rari in quest'angolo della Puglia. La splendida masseria è aperta su prenotazione agli enoturisti perchè possano degustare in un atmosfera familiare i pluripremiati vini di produzione.

Seconda tappa alla Masseria Altemura a Torre Santa Susanna (Br).Questa azienda vinicola appartiene alla famiglia Zonin.Anche qui siamo stati condotti a fare un tour delle vigne ed abbiamo potuto ammirare la masseria con annessa una chiesetta ed una costruzione recente in cui si lavora l'uva raccolta.Qui abbiamo potuto assaggiare solo due qualità di vini

accompagnati da dei taralli mentre assaggini di salumi e formaggi locali erano a pagamento. Nella foresteria si organizzano dei pranzi o dei buffet ma bisogna prenotare.

Da qui siam partiti alla volta delle Cantine Due Palme a Cellino San Marco. Per prima cosa abbiamo consumato un pasto all'interno della grande  azienda vinicola e poi siamo stati accompagnati in giro da un enologo che ci ha spiegato le fasi della filiera del vino. Lo stabilimento ha una superficie di 45000 metri quadrati. All'esterno erano stati allestiti dei chioschi dove si potevano degustrare dei vini ed acquistare panini, panzerottini e pittule. La giornata è stata allietata dalla musica leccese eseguita dal complesso Santo Pietro cu tuttu li chiai.

Altra tappa presso le cantine Cantele Una nuova costruzione realizzata nello stile tipico delle bianche masserie salentine per mantenere un profondo legame con il territorio e la sua storia. La visita in questa struttura ci ha permesso di scoprire come, in continuità con il passato, la terza generazione della famiglia Cantele - Gianni, Paolo, Umberto e Luisa - guida l'azienda, una delle più vivaci della regione, continuando l'opera avviata dai nonni.

Ultimo tour  presso l'azienda vinicola Taurino.I Taurino sono viticoltori da sempre e il cuore della loro azienda agricola è rappresentato dalla tenuta Notarpanaro. Oggi, seguendo il percorso tracciato da Cosimo Taurino, fondatore della cosiddetta "politica della qualità", la moglie e i figli continuano con successo la grande tradizione familiare curando tutti i settori aziendali.

 Le foto sono state tutte scattate da me

Prossimi appuntamenti saranno Calici di Stelle  dal 6 al 14 agosto agosto e a settembre  Cantine aperte in vendemmia