Amo molto i mercatini di Natale e soprattutto quelli tedeschi. Avevo sentito dire che anche nei paesi dell'Est erano molto originali e che la città di Breslavia (Wroclaw), in Polonia, era particolarmente bella. E così, approfittando di un volo low cost (
Wizz Air) da Bari a
Katowice, abbiamo deciso di trascorrere alcuni giorni a
Krakovia e a
Wroclaw. A Krakovia ci eravamo già stati con un viaggio organizzato, ma si sa che nei tour non si è molto liberi e non si ha mai molto tempo per visitare le città in maniera autonoma e completa. Dall'aeroporto di Katowice abbiamo raggiunto Krakovia con un bus navetta prenotato sempre sul sito della compagnia aerea. La Polonia è un paese che fa parte dell'Unione Europea ma l'euro non è ancora usato per cui i prezzi sono molto convenienti per noi italiani. Una corsa in taxi costa sui 5 euro, pranzare in un ristorante costa circa 20 euro in due ed un hotel 4 stelle con colazione costa sui 50 euro al giorno in due. A Krakovia abbiamo alloggiato in un monolocale presso il
Ventus Rosa Apartment (prenotato tramite Booking.com) con colazione inclusa nel prezzo. Eravamo molto vicini al centro storico ed il giorno successivo lo abbiamo raggiunto di buon'ora. Dopo aver attraversato il
Planty ( un parco urbano), ci siamo diretti verso il
Barbakan che era il fortino d'ingresso alla città. Da qui abbiamo attraversato la
porta Florianska che è l'unica rimasta nella cinta muraria medievale della città.
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Barbakan |
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porta Florianska |
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Basilica di Santa Maria |
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altare Basilica S.Maria |
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Sukkienice |
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Sant'Adalberto |
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Sant'Adalberto |
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Sukkienice |
Poi, percorrendo la Florianska Ulica si raggiunge il Rynek Glowny, l'antica piazza del mercato, dove c'era il mercatino di Natale con tantissime bancarelle che vendevano prodotti artigianali natalizi e cibo tipico polacco come il formaggio Oscypek ottenuto dal latte di pecore locali. Al centro della piazza si trova l'antico Mercato dei Tessuti che oggi è conosciuto come il Sukkienice. Nella parte inferiore ci sono tantissimi banchi di legno dove si vendono souvenirs, prodotti dell'artigianato locale e gioielli in ambra mentre nella parte superiore si trova il Museo Nazionale polacco.
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Florianska Ulica |
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formaggi polacchi |
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Rynek |
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Rynek |
Nella piazza si ammira la splendida Basilica di Santa Maria dove c'è uno dei più antichi altari medievali d'Europa costituito da cinque pannelli di legno di cedro scolpito. La visita della chiesa è a pagamento e se volete scattare delle foto dovete pagare un piccolo supplemento ma ne vale la pena ed inoltre sono previsti sconti per anziani. Passeggiando per il Rynek potreste avere la fortuna di ascoltare lo Hejnal ovvero una melodia eseguita da un trombettista nella torre più alta della basilica. Nel 1241 una sentinella suonò la tromba per avvisare la popolazione che i tartari stavano invadendo la città: fu interrotto perchè una freccia nemica gli trafisse la gola ma il suo sacrificio permise ai cracoviani di respingere i tartari. Anche oggi la melodia viene interrotta bruscamente.
Sempre nel Rynek si trova la piccola chiesa, in stile romanico, di Sant' Adalberto. Dall'altra parte della piazza si erge la torre del Municipio. Tutt'intorno numerosissimi caffè e ristoranti e negozi. Proprio qui c'è il parcheggio delle carrrozze su cui si può fare il giro romantico della città.
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Torre del Municipio |
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Cattedrale di Wawel |
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Castello di Wawel |
Successivamente, percorrendo la
via Grodzka, ci siamo diretti verso la collina di
Wawel per ammirare il
Castello e la Cattedrale omonima. Bisogna inerpicarsi per una ripida salita da cui si incomincia a scorgere il fiume Vistola. Nella cattedrale sono stati incoronati e sepolti i sovrani polacchi. La
cappella di Sigismondo, caratterizzata da una cupola dorata, ospita le tombe degli ultimi sovrani Jagelloni. Siam saliti sulla torre campanaria per toccare la campana di Sigismondo che è la più grande della Polonia e che viene suonata solo nelle grandi solennità. La sera siamo andati a cenare in un locale in prossimità del nostro appartamento ed abbiamo provato delle specialità locali come la zuppa di funghi servita in una pagnotta con coperchio sempre di pane, aringa marinata, e birra. La mattina successiva siam partiti con il treno alla volta di Wroclaw. Treno prenotato dall'Italia, un mese prima, su questo sito
https://www.intercity.pl/en/
Alla prossima puntata.....
Hejnal
Bellissimo, e a me sembra ancor più bello per il tuo raccontare al plurale, sai non vado più da nessuna parte, anche se ho tanti desideri, ma è stristissimo viaggiare da soli.
RispondiEliminaComplimenti, un viaggio che si aggiunge alla lista del sogno.
Gingi
Tutto fantastico. Molto belle le decorazioni dell'albero di Natale.
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